Con enorme soddisfazione pubblico questo documento giudiziaro che crea un precedente importantissimo per la collettività in quanto afferma un principio fondamentale sull’indagine nella disciplina medico giudiziaria (ma non solo) ovvero il principio di tenere conto della simmetria-scheletrica-muscolare (equilibrio meccanico) tenendo conto del principio fisico meccanico della terza legge di Newton.
Il documento fa seguito pertanto alla Sentenza del 2011 che affermava il principio della difficoltà dell’identificazione della patologia conseguente ( è importantissima questa parola perchè si parla di conseguenze mediche e non di cause mediche, le cause in questo caso sono POSTURALI-MECCANICHE )l’asimmetria scheletrica/muscolare nella quale in sostanza io fornivo lo strumento per la sua identificazione.
Oggi non solo si riconosce questo strumento ma si afferma che per avere un quadro preciso sull’accertamento di un danno fisico/psichico, occorre prima tenere conto di quella che è la mia scoperta/invenzione ovvero del principio fisico-meccanico che è poi il Meccanismo che Sostiene Corpo e Psiche.
Da oggi in poi, il medico legale che deve fare la perizia dovrebbe accertare se il periziando sia in equilibrio meccanico.
Mettermi a disposizione della Giustizia negli interessi in questo caso della salute dei cittadini e nell’interesse dello Stato che deve spendere soldi a mantenere persone che con l’utilizzo del Biomeccanismo Posturale OG possono non gravare sul bilancio della collettività, è sempre stato il mio scopo primario. Oggi non posso che essere onorato di leggere questi “passi avanti”.
Ecco il link al documento sul sito Diritto.it:
http://www.diritto.it/docs/34927
in particolare evidenzio le parti salienti del documento dove si parla espressamente di tenere conto del principio fisico meccanico (non medico) secondo le leggi fisiche della gravità e del pianeta.
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Maurizio Formia
