Testimonianza 6. Tommaso (Treviso)

“Tommaso è un atleta trevigiano, non professionista, che lavora nel settore turistico (Venezia-Dolomiti) e fa un lavoro che considero meraviglioso: accompagna i turisti di tutto il mondo a fare escursioni in bici sulle dolomiti, escursioni che durano alcuni giorni/settimane.

Prima del CPT-OG Tommaso ci dice che non riusciva a fare più di 30 km in bicicletta senza dover fermarsi e chiamare qualche amico o parente per farsi accompagnare a casa pieno di dolori e sintomi.

Tommaso (il suo recupero anatomico è avvenuto in alcuni anni seguendolo periodicamente) ci dice che la settimana scorsa ha percorso 600 km in bici in montagna scalando alcuni passi dolomitici a oltre 2000 metri e con temperature vicine allo zero.

Il confronto è miracoloso, anche se non è un miracolo ma meccanica-fisica applicata al corpo:”



Ciao a tutti, sono TOMMASO da Treviso,


dopo 5 anni di atletica sono costretto a sospendere la corsa per un’infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro, ricerco la soluzione in svariate branchie della medicina posturale:

-fisioterapia :- 10 sedute di tecar terapia al costo di 400€ (non miglioro di una virgola)
– 5 sedute di terapia con corrente alternata 150€ (non miglioro di una virgola)
-3 massaggi coadiuvanti 120€ (non miglioro di una virgola)

-posturologia: – check up generale: si ipotizza un problema viscerale e dovuto all alimentazione scorretta (80€)
– trattamento di allungamento muscolatura con stretching alla parte tesa del corpo e pancafit(300€ totali)

-gnatologia: -prima visita dove mi limano qua e la dicendo di aver corretto lo stress nella mia bocca e controllo mensile
(200€)

-primario spalla-ginocchio-anca: -il piu onesto in quanto mi confessa di non saper risolvere il mio problema dopo una
visita/colloquio di 15 minuti il cui esito finale è :”mi piacciono i pazienti che sentono il proprio corpo”

dopo 6 anni di ricerche inutili tra i medici, i miei sintomi diventano infiammazione costante di tutto il lato sinistro del corpo (cervicali, lombari, piriforme, tendine rotuleo, polpaccio contratto) impedendomi di camminare per piu di 20 minuti senza dolori ne di guidare.

perdo ovviamente del tutto la fiducia nella medicina, inizia a pulsarmi una palpebra fastidiosamente per 3 mesi di fila, quando una sera, ricercando sul web disperatamente una soluzione, trovo questo sito , mi divoro ogni singola parola e il libro, Supporto OG ,compro tutto il necessario e inizio il trattamento.
ATTUALMENTE PEDALO IN BICICLETTA PER 80 KM SENZA DOLORI, GUIDO LA MACCHINA PER 500 KM, HO MOLTA PIU FORZA NEL FARE TUTTO E NEL VIVERE LA GIORNATA, DORMO MOLTO MEGLIO LA NOTTE E HO REGOLARITA’ DI DIGESTIONE QUOTIDIANA, LA PALPEBRA NON PULSA DAL SECONDO GIORNO DI SUPPORTO OG IN BOCCA, SPARITI I DOLORI LOMBARI DOPO 1 MESE, CAMMINATA MOLTO PIU SIMMETRICA E BILANCIATA SUI DUE PIEDI, E TANTO ALTRO..

DIMENTICAVO, TUTTO QUESTO AL COSTO DI QUANTO? IRRISORIO RISPETTO A TANTI TRATTAMENTI INUTILI.
NON HO ALTRO DA AGGIUNGERE A PARTE RINGRAZIARE MAURIZIO FORMIA

UN CONSIGLIO: non perdete altro tempo e soldi!


Di seguito alcune testimonianze specifiche di atleti:

1. Testimonianza di Fabrizio di Bergamo (ciclista)

Ciao a tutti sono Fabrizio della provincia di Bergamo ed ho 34 anni.
Voglio anche io portare la mia testimonianza a sostegno di chi è un po scettico e titubante.
Mi ritengo fortunato ad essermi interessato al meccanismo OG circa un anno fa,

quando ancora non avevo nessun sintomo,per via del ciclismo che pratico agonisticamente.
Ho sempre avuto sin da piccolo la “falsa gamba corta” mi ricordo che quando gareggiavo nelle categorie giovanili poggiavo con il bacino inclinato sul sellino e le visite ortopediche fatte tutte allo stesso modo con delle squadre e righelli per quantificare la differenza tra un arto e l’altro..finì che mi misero uno spessore sotto la scarpa,ma tutto fini li.
Fini anche la mia “carriera” agonistica all’età di 18 anni,da dilettante allenamenti su allenamenti ma non c’era niente da fare una gamba si affaticava prima dell’altra e improvvisamente mi colpivano dei crampi infami che mi costringevano se non addirittura a fermarmi a rallentare di molto la mia azione…
Mi ricordo ancora come fosse oggi una gara in cui ero solo al comando e mi colpirono dei crampi a circa 10 km dal traguardo che mi costrinsero a smettere di pedalare…fui ripreso dal gruppo e finii la gara staccato..forse fu anche quell’episodio che mi fece capire che la mia carriera agonistica era terminata.
Passano gli anni e dai 20 a i 30 mi do alla “pazza gioia”..orari sregolati vita frenetica,mi faccio una famiglia,ma tutto sommato sto bene, comincio a lavorare come impiegato poi come responsabile ruolo questo che volente o nolente mi porta molto stress,tensioni,e ANSIA ..parolina che si affaccia nella mia vita subdolamente ma non gli do peso piu di tanto,ne parlo con il mio titolare e lui di dice:”è normale anche io quando ho iniziato l’attività facevo colazione con lo Xanax”.
Ho un carattere molto forte,cerco di dominare lo stress penso anche di riuscirci delle volte…penso…
Sono sempre stato uno sportivo,e dai 20 ai 30 anni mi butto a capofitto in vari sport,anche con discreto successo:tennis(divento 3 categoria),pugilato..e poi ritorno al mio primo amore :IL CICLISMO.
Riprendo la bici e subito i miei compagni mi fanno notare come sia storto in bicicletta.
MI indirizzano da un chiropratico che digitandomi in diversi punti mi radrizza il bacino ma il beneficio è momentaneo infatti ogni 3 settimane devo tornare da lui e credo che tutto questo abbia contribuito poi al mio crollo.
Veniamo a quest’anno,estraggo un molare inferiore, un estrazione difficile,e un otturazione.
Torno a casa e sento la bocca strana,sento che si chiude male,mi si infiammano i muscoli della mandibola e del viso,torno dal dentista che mi ammazza definitivamente:Ti sistemo io dice ,mi lima 5-6 denti dell’arcata inferiore sx.
Dopo 2 settimane BUMMMM,una domenica mattina mi alzo e mi sento strano comincio a sentire delle palpitazioni,mi sento fuori dalla realtà,capirò poi si tratti di derealizzazione, passo 10 giorni cosi e penso veramente di avere qualcosa di grave,ma non vado da nessun medico,tanto so gia che andranno a tentativi e mi imbottiranno di farmaci.
L’ansia è alle stelle,la pressione arteriosa arriva a 100/160 comincio ad avere la vista annebbiata penso che sto morendo,piango,io che non mi sono mai arreso davanti a niente comincio a perdere la speranza,sperimento il primo attacco di panico,pazzesco : non so piu chi sono, non ho piu felicità,positività.
Nei rari momenti di lucidità riesco a capire la connessione tra tutto cio e il molaggio che mi ha praticato il dentista e mi ricordo di OG.

Sono scettico ma decido di provare:faccio una foto mando tutto a Maurizio che mi identifica un disequilibrio in fase 2-3.
A ottobre ho il mio Supporto Ergonomico OG.
Oggi 21 novembre sono quasi alla 2 mia registrazione posturale e posso dire questo:
Immediatamente spariscono i dolori al viso e gli indolenzimenti alle mascelle
Nel giro di 2-3 giorni spariscono le vertigini,sparisce la derealizzazione.
Una leggera ansia mi accompagna per circa 2 settimane, poi sparisce.
Nel giro di 20 giorni mi sparisce una stitichezza cronica che mi accompagnava da anni,ero gia in lista per un operazione chirurgica per risolvere la cosa. Pazzesco,non so se sia una coincidenza ma non penso.
Divento piu calmo,riesco a gestire le situazione impreviste facilmente,una piacevole sensazione di padronanza degli eventi mi pervade.
La cosa piu sconvolgente sono le implicazioni a livello emotivo,capisco che prima anche se stavo bene,non ero pienamente me stesso,ora precepisco qualcosa,vivo molte piu emozioni ma sono emozioni positive di calma e serenità.
In bicicletta ci sono tornato, mi sento piu dritto e sono piu dritto,non riesco a stare senza sport,Maurizio non cazziarmi da quando ho il Supporto
 OG non smetterei mai di allenarmi in bicicletta:domenica 120 km,magari piu avanti ne risentirò ma ora ho talmente tanta vitalità che voglio viverla tutta questa vitalità.

Penso di essere stato molto fortunato e solamente fortunato per essermi rivolto a OG quasi subito. In pratica da quando sono comparsi i primi sintomi invalidanti al ritiro del Supporto è passato poco piu di un mese e questa credo sia stata la mia piu grande fortuna.

Lo dico agli scettici come me,non abbiate timore,abbiate timore piuttosto dei camici bianchi che sperimentano e lucrano sulla nostra pelle.
Per il momento non ho avuto bassi, solo qualche irrigidimento alla cervicale durante le ultime uscite in bici con il freddo,ma la gioia di poter essere tornato a pedalare è troppa per desistere. 

2. Testimonianza di Gioacchino (ciclista):

Buongiorno a tutti  

A 6 settimane dall’inizio del mio riequilibrio mi sembra arrivato il momento di raccontare la mia esperienza facendo un unico presupposto per me FONDAMENTALE: 

sono stato fortunato a non avere sintomi gravi, ma è solo fortuna.

Come leggete dal titolo, sono un ciclista agonista, dall’età di 14 anni.

Ho trascinato i sintomi sin dall’età pubertale, senza crolli fino ad ottobre del 2008 quando una caduta in gara, mi causa uno strappo al vasto mediale sx, va a sconvolgere l’ “equilibrio” che nel disequilibrio mi ero creato. Sottolineo che non sono finito sull’asfalto, sono caduto su altri ciclisti e ho picchiato il solo ginocchio sx al manubrio della mia bici. Niente altro.

Partono da qui marcatissimi questi sintomi: debolezza arto inferiore sinistro, dolori cervicali, sofferenza profonda della coscia sinistra, vertigini.

Per 1 anno e mezzo circa, stringo i denti, mi alleno sempre piu ma le prestazioni e i dolori peggiorano finchè cominicio la classica fisioterapia, osteopatia, massaggi, etc etc. Curato lo strappo, mi sono reso contro che l’equilibrio non tornava, le sofferenze restavano tali ed allo specchio, vedevo il mio viso mooolto storto rispetto alla bella immagine che avevo di me in foto del passato.

Un giorno seduto a tavola mi sono detto: Giò ma perchè mastichi sempre a destra??? butta il cibo anche a sinistra! Oddio.. ma i denti non si toccano a sinistra.. !! Ecco che commetto la stupidaggine più grossa del mondo perchè inizio a masticare con la sinistra insistentemente (mi disse poi Maurizio che stavo ancor più accorciando il massetere corto), e mi ritrovo dopo qualche tempo praticamente “cavatappi”, ovvero con i sintomi ancora peggiorati ed il bacino pazzescamente inclinato tanto da zoppicare per la falsa gamba corta.

A questo punto subentra il terzo dei 3 osteopati che ho consultato (inutili tutti e con diagnosi tutte diverse addirittura in contrasto). Il dott. Turchetti. Secondo lui ho la sublussazione dell’atlante, e lui è uno dei pochi a trattare la sublussazione. Al costo di 300€ piu 3 voli aerei Verona Latina e 80€ a visita, mi tratta in 15 minuti l’atlante con un apparecchio elettromeccanico. Il corpo reagisce, come reagisce a tutti gli imput… si riprogramma per un po ma poi torna tutto sbilanciato. Alla domanda” dottore ma perchè in origine mi ha detto che ho l’atlante sublussato, ed ora invece mi dice che è colpa della bici se sono storto?”, il dottore non mi rispose.

A questo punto vi chiederete perchè non ho fatto subito il Supporto OG? Perchè pensai che quell’osteopata così titolato sapeva il fatto suo e avrei fatto prima, pur teneNdo buona la via di OG.

Intanto perdevo massa muscolare alla gamba sinistra e la cervicale mi faceva impazzire, anche sul divano.

Così mi persuasi che era il momento di iniziare OG. Avendo letto che la pratica sportiva durante il riequilibrio non fa esattamente bene, preventivamente attraverso un tecnico laureato ISEF, in 45 giorni circa recuperai la massa persa sulla gamba (mi mancava 1,5cm di giro coscia e 1 cm di polpaccio) facendo molta attenzione a non coinvolgere i muscoli del tronco e del collo, avevo capito che più in alto vai e più la sensibilità dei TIRANTI aumenta. A me bastava prima di tutto uscire immediatamente dalla catena di infortuni alla gamba sinistra (le tendiniti erano settimanali) in quanto la rotula era sempre fuori asse causa squilibrio muscolare. Recuperai anche buona parte della muscolatura del piede sinistro, eseguendo esercizi in appoggio sulla sola gamba sinistra, così non appena il tecnico mi confermò un sufficiente bilanciamento muscolare, contattai Maurizio e…

QUI INIZIA IL MEGLIO

la cervicalgia subito migliora, l’arto inferiore sx ritrova velocemente percezione di se, propriocezione, coordinazione, forza.

Le vertigini sono diminuite moltissimo e sebbene il bacino scalci come un cavallo imbizzarrito, noto la tendenza verso il riequilibrio .

I dolori al vasto mediale strappato sono quasi scomparsi, le contratture sono molto rare.

Sono quasi alla quarta modifica, non sono ancora in equilibrio, ma alle spalle ho 25 anni di disequilibrio. Non ho fretta, la speranza è fortissima ed ora sono determinato a far intraprendere il percorso anche a mia sorella, molto sintomatica e data quasi per malata immaginaria, e mia mamma che invece come me, è meno sintomatica ma a 67 anni il crollo l’ha praticamente ingobbita.

UN grosso ringraziamento a Maurizio per la pazienza che ha avuto con me, sapete io sono un pignolo, faccio mille domande, so di non essere un personaggio facile  

Un sincero “state forti” a tutti, a tutti tutti tutti.

scusate gli errori che ho commesso

aggiornamento 05 aprile 2012:

da gio » ieri, 8:29 

Buongiorno a tutti i lettori!

Vi aggiorno dopo l’ultima registrazioe posturale fatta Lunedì, dopo gara.

La mia allergia storica iniziata all’età circa di 15 anni (un vero crollo di difese immunitarie, herpes, gengive retratte e infiammate, emiparesi sinistra del viso, infiammazione dei linfonodi, rinite allergia spaventosa), quest’anno non è ancora iniziata, e per quello che sento io, non è neppure in avvicinamento. Le narici, che per 20 anni dopo l’intervento al setto nasale “DEVIATO” sono rimaste parzialmente chiuse, ora non sono libere ma vi garantisco che respirano bene entrambe, per quanto 20 anni di rinite allergica (o rinite da disequilibrio?) , abbiano secondo me compromesso le mucose nasali.

La spirometria di 20 giorni fa ha registrato mezzo lt in più di capacità vitale, sono passato da 5,1lt di metà gennaio, a 5,6 litri ad oggi.

I sintomi a livello del bacino sono molto attenuati, la mia gamba sinistra non soffre più di astenia e ormai si affatica tanto quanto la destra, pur nello sforzo agonistico. Anzi vi dirò che nell’ultima gara, ho avuto un crampo alla gamba destra che pre-OG, era la mia gamba di acciaio. Paradossalmente, a smentire il grande osteopata che incolpava della mia torsione lo sforzo in bicicletta, ora più erogo watt sui pedali, e più il bacino tende a stare sempre più dritto.

Permane a giorni il fastidio cervicale, ogni tanto sento una leggera puntura sulla scapola sinistra, a volte un crampo; credo che la cosa sia legata anche alla maledetta abitudine di serrare i denti sotto sforzo, la qual cosa non fa altro che tirare i muscoli già accorciati dal disequilibrio.

La presa sul manubrio da parte delle 2 mani è più simmetrica del passato, segno che anche le spalle si stanno livellando, di conseguenza sto molto più comodo e le mani arrivano alla stessa maniera fino al punto più lontano del manubrio che coincide con le leve dei freni, In passato la mano DX non arrivava naturalmente al freno, ma dovevo volontariamente allungare il braccio.

Sono in riequilibrio da inizio febbraio, vi confermo che l’unica spesa sostenuta da allora, è quella per l’acquisto della resina.

ZERO FARMACI ZERO MASSAGGI, e per sicurezza non sto praticando più neppure stretching per non aggiungere segnali a quelli dati del  SupportoOG.

Considerando che con la resina ho riparato la cover del mio cellulare, sono a pari e patta!!

UN carissimo saluto a tutti.. specie a chi ha un riequilibrio complesso. Coraggio!!!! La via è tracciata! e il tempo è sempre GALANTUOMO

NB. PER CHI CAPITA QUI PER CASO:

NESSUNO MI HA PAGATO PER DIRE CIò CHE HO DETTO.

E STO SCRIVENDO IN ASSOLUTA LIBERTà.

Gioacchino D.

AGGIORNAMENTO DEL 14 MAGGIO 2012

Ciao a tutti, sono alla sesta modifica, quindi 3 mesi di riequilibrio .

Con grande gioia posso asserire di non essere piu allergico alle graminacee, fenomeno di cui soffro dall’età di 14 anni e per cui ho avuto anche una violenta LINFOADENITE di origine allergica con relativo intervento di asportazione dei linfonodi sottomascellari.

Negli ultimi anni, il fenomeno si era particolarmente acuito tanto che ero legato anche a broncodilatatori, prescrittimi ovviamente dallo specialista medico. Questa primavera il fenomeno allergico non si è piu presentato,in nessuno dei suoi sintomi: grandioso!!

Questa mattina, dopo aver inviato le foto post registrazione posturale a Maurizio, mi sono permesso di coinvolgere 2 amici per avere un parere oggettivo ed entrambi hanno confermato che il mio naso è molto più dritto rispetto alla foto dell’identificazione, ed hanno aggiunto che sembro molto più alto, SONO PIU ALTO.

Aggiornamento del 23 Maggio 2012

Sono alcuni giorni che una maggiore mobilità del bacino, riesco volontariamente a compiere dei movimenti che mi risultavano difficilissimi, veri movimenti di svincolo del bacino ma eseguiti senza forza, solo muovendo il bacino. Tutto è cominciato qualche giorno fa quando in bicicletta ho iniziato ad assumere una posizione in sella diversa dal passato. Con un minimo di riflessione mi sono accorto che il bacino si sta alzando a sinistra e ruotando in avanti. In bici lo si percepisce nettamente perchè basta osservare la posizione delle 2 ginocchia, per rendersi conto visivamente se un ginocchio avanza piu dell’altro. Ebbene la simmetria sta vistosamente tornando, e la sensazione di sbandamento a sinistra, è molto ridotta. 

Di conseguenza ho anche gli addominali più rilassati e la respirazione è molto piu di pancia.

Mi perdoni Maurizio se sono sceso un pelo sul tecnico, il tutto era per dire che ho visto la prima vistosa azione del dispositivo OG anche sul mio bacino.

Un caro saluto a tutti, 

sinceramente grazie a Maurizio.

Aggiornamento del 2 Giugno 2012

Dopo una settimana passata con una migliorata sensazione di riequilibrio del bacino, non privo di tensioni e improvvisi doloretti cervicali, al gluteo destro, e una puntuale leggera spossatezza al risveglio, oggi ho sfiorato il podio, 4° posto al campionato veneto di cronoscalata.

Posso aggiungere poco, ne sono felice, risultato a parte, perchè la fatica è simmetrica anch’essa 

e la gamba sinistra tanto sofferente questi anni, si bilancia sempre piu, sia in forza che in propriocezione rispetto al lato destro.

Continuo così

Aggiornamento del 3/06/2012

sono costretto ad aggiornare ancora la mia testimonianza.

Risultato sportivo a parte (sesto posto in una internazionale di 145km in montagna, la GF Cunego), posso confermare che in Equilibrio Meccanico, si è piu forti.

Non l’avrei mai detto, dopo 24 ore dalla gara di ieri, oggi avere una prestazione così elevata su una gara di 5 ore..

non mi viene tutto naturale, ci lavoro costantemente perchè il lato sx non è ancora pari col destro, ma già la prestazione è notevolissima e senza precedenti!

Solo una piccola contrattura cervicale sx, ma che potenza questo Meccanismo OG!!

Aggiornamento del 10/12/2012

Ciao a tutti, posso dire con tutta certezza che ho avuto dopo l’ultimo aggiornamento, un miglioramento nettissimo del mio profilo.

E’ sotto gli occhi di tutti i miei conoscenti, e ha dirette implicazioni nelle mie abitudini tanto che ho dovuto abbassare un po il sedile della mia auto, rivedere la regolazione della sedia del mio ufficio, e finalmente ho capito a cosa serve lo schienale in genere dato che ora mi ci appoggio completamente con naturalezza.

Non ho piu quella gran fatica al dorso e camminare è diventato un piacere, specie camminare tra le gente, guardare avanti senza sforzo, guardare dall’alto per quanto io sulla carta misuri solo 174 cm.

Ho osservato spesso il mio profilo allo specchio, e non ho più quella pronunciata lordosi dei primi tempi che mi creava anche infiammazioni. Il profilo anteriore di conseguenza è anch’esso migliorato, il torace è aperto e ben disteso, tanto che anche il tecnico che segue la mia preparazione invernale non ha potuto che apprezzare il lavoro fatto dal Dispositivo OG. La respirazione è ben piu profonda del passato e finalmente mi sono liberato di quel panettone che usavo per cuscino. Non ne ho più bisogno, se lo uso mi sento soffocare in gola.

La qualità del sonno è migliorata tantissimo, non era tanto il materasso inadatto alle mie curve fisiologiche, ma le mie curve fisiologiche troppo, troppo accentuate. 

Un problema serio relativo al profilo ce l’ho: non riesco più a lavare i piatti… non ci arrivo..il lavello pare troppo basso!! Vi vedo già ridere…ma è realtà.

Di prospetto al momento sono troppo altalenante, ma questo già mi basta per capire che una modificazione è in atto. Alcuni giorni non sento squilibrio tra l’emilato sinistro e il destro, altri giorni sento il sinistro letteralmente tirare e ribellarsi. Il bacino è in una vera morsa di muscoli troppo rinforzati dall’attività sportiva, e difficili da schiodare. Ma l’assenza di dolori cervicali e al ginocchio sinistro mi dà la certezza che un recupero certo della simmetria frontale sia già avvenuto. 

Sono molto felice che il riequilibrio abbia anche aiutato tante persone che conosco, che vedevo soffrire con i miei occhi e che ora, fortunatamente hanno recuperato già moltissimo in breve tempo. Purtroppo non è così per tutti, io per primo come sportivo ci sto mettendo un tot di tempo, ma non siamo di gomma e a fronte di 25 anni di disequilibrio,sono disposto ad aspettare tutto il tempo necessario.

Buon natale a tutti, 

sinceramente Gioacchino

Aggiornamento al 05/01/2013

Ciao a tutti e innanzitutto un pensiero per questo anno che si affaccia, che i sacrifici del riequilibrio  siano inferiori a quelli che la crisi ci imporrà. 

Ieri ho fatto una visita medica molto accurata, medicina sportiva.

Il medico ha rilevato senza ombra di dubbio 175cm di altezza (io ero 174 in diminuzione )

Persiste ancora una leggera rotazione del bacino con abbassamento a sinistra, ma la cosa positiva è che al salire della potenza erogata, il bacino tende a bilanciarsi. Questo a conferma che i due arti sono pressochè equipotenziali e non innescano piu la torsione del tronco durante la pedalata. In stazione di riposo invece, quando la postura è determinata dai muscoli “classici” e non da quelli specialistici del ciclismo, la muscolatura ancora corta mi tiene il bacino ruotato ed inclinato.

Il medico sportivo ha rilevato una controtendenza dei valori cardiorespiratori rispetto all’aumentata età rispetto al 2011, quindi ho fatto registrare la stessa Frequanza cardiaca dell’anno scorso, 178bpm, (ogni anno si perderebbe 1 battito a ritmo massimale) e la capacità ventilatoria è cresciuta passando da un consumo di ossigeno massimo di 59,4 ml/min/Kg (pre riequilibrio ), a 61ml/min/kg ed una potenza di soglia passata da 287watt (fine dicembre 2011 – pre riequilibrio ) a 299watt.

In sostanza..sono ringiovanito di qualche anno!

E non ho cambiato le mie abitudini alimentari, di allenamento. Mi concedo sempre dei piccoli lussi come una sigaretta ogni tanto, il vino ai pasti, dolci..

non ho fatto più fisioterapia osteopatia e il mio benessere generale è migliorato notevolmente se può essere usato come parametro.. influenza zero, 1 raffreddore in 12 mesi, qualche giornata di gastrite, ma è colpa del disequilibrio O DEI DIECI PANZEROTTI FRITTI A CUI NON SO DIRE NO???

UN carissimo saluto a tutti, specialmente a chi tutto questo lo ha reso fattibile.. ciao Mauriiii!

Aggiornamento del 16/04/2013

Ciao a tutti lettori, è ancora il momento di aggiornare la mia testimonianza, dato che ci sono stati visibili sviluppi della mia situazione.

Dopo aver effettuato la Registrazione Posturale al Centro OG, e dopo 10 giorni circa di scombussolamento direi di routine, ho iniziato a percepire una nuova posizione del bacino.

Certamente è gradualmente avvenuta una rotazione del bacino che mi ha consentito di recuperare ulteriormente la mia falsa gamba corta destra e, un riposizionamento dell’arto sinistro.

Il mio piede sinistro, da sempre (che io ricordi) è extraruotato. L’appoggio scompensato verso l’esterno, ragione che mi aveva portato in passato a fare un plantarino ortopedico per migliorare l’appoggio.

In questi giorni una evidente correzione della posizione del piede e quindi dell’anca stessa, mi ha portato il piede sinistro quasi ad allinearsi rispetto al destro. Con ciò, la percezione di stabilità nell’appoggio è notevolmente migliorata e anche le dita stesse del piede lottano meno per stabilizzare l’appoggio. Sento nettamente di poggiare su tre punti precisi, tallone e due punti del metatarso. 

Contestualmente, sul lato destro non avverto piu fastidio (camminando) all’articolazione dell’anca destra e, cosa molto piacevole, camminando ciondolo da destra a sinistra e da sinistra a destra in modo molto piu simmetrico, banalmente direi che sento di zoppicare ancor meno, in realtà il piede sinistro imprime più forza nella direzione corretta al suolo, cosa che in passato mi ha fatto sempre percepire il piede sinistro ben più debole del primo.

Direi che il riequilibrio sta scorrendo come un fiume verso il basso.

Si avvicina la seconda primavera con la placca, non ho ancora segni di allergia (per il secondo anno). Ho trascorso tutto sommato un ottimo inverno, i sintomi non li cito ma l’organismo ha reagito con forza, non mi sono mai ammalato malgrado la mia attività outdoor. Tutto ciò è opinabile lo so, ma per me è un segnale preciso. Reagisco piu prontamente agli attacchi esterni, il sostegno del corpo e della psiche lavora giorno e notte a mio favore.

Un carissimo saluto a Maurizio, Melissa, il tecnico di Maurizio, e tutti gli amici che mi leggono (anche coloro che hanno deciso di continuare a leggere pur cambiando strada).

Aggiornamento del 16-12-2013

Dopo la tua Registrazione Posturale al Centro OG nel mese di ottobre, ho “registrato” altre due volte, facendo attenzione a seguire i tuoi piccoli consigli sul posizionamento in fase di modifica. A parte i periodi subito dopo la modifica in cui sento particolarmente le torsioni/controtorsioni (io le identifico subito nel bacino ma chiaramente originano dalla testa e vanno in giù), mi sono abbastanza stabilizzato.

Il problema maggiore è in bicicletta, infatti dopo 1 ora e mezza circa, i muscoli non ancora perfettamente simmetrici, sotto la tensione continua della pedalata, iniziano a ruotarmi progressivamente il bacino, quindi per ora evito allenamenti superiori a 2 ore.

Generalmente dopo ci metto 24 ore a rimettermi dritto, appena sceso dalla bici sento la gamba destra corta a causa della rotazione del bacino; questo la dice lunga sulla capacità destabilizzante di uno sport pur simmetrico come il ciclismo, su un corpo in disequilibrio meccanico.

La mia salute va benissimo, affronto giornate pesantissime che forse a vent’anni ero in grado di sostenere, mi stupisco quasi ogni giorno di quanta forza fisica e mentale, io di nuovo riesca ad esprimere, anche stanco morto come avviene a volte la sera.

Non mi dilungo, spero che la mia testimonianza possa servire a convincere qualche indeciso a non aspettare; se mi fossi riequilibrato 20 anni fa sono certo che avrei portato avanti la mia carriera sportiva agonistica e mi sarei realizzato anche più di quel che grazie a Dio, poi è stato.

3. Testimonianza Roberto (Como)

05-dicembre-2012
A un mese dall’inizio di questo percorso (eh sì, da ciclista mi piace vederlo come un percorso, che settimana dopo settimana, mi porterà prima allo striscione dell’ultimo chilometro e poi all’arrivo), voglio condividere da subito la mia storia, le mie sensazioni e i miei miglioramenti dovuti al Meccanismo OG e al dispositivo OG.
Mi chiamo Roberto, ho 39 anni, abito in un paese poco distante da Como.
Come ho scritto sopra, mi piace molto andare in bici, è la mia passione, non pratico però questo sport a livello agonistico,anche se per chilometri fatti (nel solo biennio 2010-2011 sono ben 26.000) posso dire la mia.

I miei problemi, rispetto a molti che hanno lasciato precedenti testimonianze, sono recenti e si presentano come un pugno nello stomaco il giorno 28 febbraio 2012 sotto forma di un forte attacco di panico (al tempo non sapevo neanche cos’era un attacco di panico) con conseguente ricovero in ospedale (con giro in ambulanza gratis incluso). Diagnosi: DAP e alla sera ero già bell’e che a casa. Per la verità i sintomi si erano già mostrati nel corso del 2011, sintomi da me purtroppo ignorati, il primo attacco di panico mi venne a giugno (questo mese si ripresenterà l’anno dopo in un modo più nefasto) in un viaggio di lavoro con un collega verso Firenze, dove fu scambiato per una congestione e il tutto subito archiviato (di lì a 15 giorni si sarebbe sposato mio fratello, ero il suo testimone, avevo altri pensieri per la testa e non ci ho più pensato). Nel proseguo dell’anno però ho avvertito più di una volta che qualcosa non filava per il verso giusto, ero diventato fin troppo ansioso (lo sono sempre stato fin da ragazzo), però era come se questa soglia di ansia fosse di colpo aumentata, come se qualcuno avesse girato la manopola e avesse posizionato l’ago più in alto – per rendere l’idea. Le prestazioni e i tempi in bici, seppur buone, erano in lieve calo rispetto agli anni precedenti, un po’ più di affanno (e io a pensare subito: è l’età che avanza!!!)
A dicembre 2011 arriva l’evento che potrebbe aver aperto la “porta” a tutto quello che succederà dopo: prendo appuntamento in uno studio dentistico per la devitalizzazione e l’otturazione di un premolare guasto (che nel frattempo mi si era rotto). L’intervento a questo dente dura parecchio (diverse sedute fino alla fine di aprile), intanto in mezzo ci scappa il secondo DAP (sarà un caso???). Da perfetto ignorante in materia non metto in relazione i 2 fatti. Però intanto cominciano ad affiorare altri sintomi:
– dolori al collo in zona cervicale che si accentuano
– muscoli del collo più contratti
– piccoli dolori a livello addominale
– si presentano ad intervalli le vertigini ( instabilità soprattutto a camminare, il sintomo che mi ha dato maggiori fastidi)
– ansia sempre più presente
Da testardo, un po’ me ne frego e continuo per la mia strada, anche se gli attacchi di ansia cominciano a farla da padrone. Ho difficoltà a mangiare, mi si chiude lo stomaco, spesso per niente mi sale l’adrenalina e avverto formicolio alle braccia. Vado avanti così qualche mese, pensando: bè, passerà, sarà lo stress… (quello che ci impone la società di oggi).
Col cavolo!! A maggio/giugno il crollo (dove ho già sentito questo mese???): ansia a mille, tachicardia, nausea, aumento dei sintomi vertiginosi, forte cefalea (sintomo che porta a un nuovo giro in ospedale – stavolta almeno senza ambulanza – e pensare che, a parte quest’anno, l’ultima volta che sono entrato in ospedale da paziente era il 1983!!!), mi sveglio continuamente di notte agitato e con le braccia indolenzite, tutto questo un po’ mi terrorizza, non riesco più neanche ad andare in bicicletta (una cosa per me inimmaginabile), ad ogni cavalcavia che si presenta mi viene il panico e devo fermarmi, mi chiedo: ma cosa diavolo mi sta succedendo?? Non ho mai avuto paura di nessuna salita (neanche di Mortirolo e Zoncolan, per rendere l’idea), eppure non so più cosa fare, smetto le mie uscite in bici (le registrazioni al sito grimpeur.it a cui mi iscrivo da 3 anni sono lì, in quel periodo, a testimoniarlo).
Da lì cominciano tutti gli accertamenti del caso: la visita medica di routine (tutto ok), visita neurologica (tutto ok), analisi del sangue e delle urine (nella norma), visita alle orecchie (a parte il cerume, tutto ok), visita oculistica (gli occhi avevano cominciato ad essere molto sensibili alla luce – tutto ok). La radiografia alla zona cervicale mostra una leggera lordosi, ma tutti quelli che controllano il risultato, mi dicono “non è nulla, un po’ di artrosi cervicale”. Lì prendo in fiducia, ma intanto io non sto per niente bene…
Spezzo comunque una lancia in favore alle analisi fatte: è sempre corretto fare accertamenti, per escludere patologie gravi; vista la situazione io l’ho fatto anche per stare più tranquillo (chissà cosa mi ero messo in testa che avevo…)
Il mio medico fa questa diagnosi: ansia da stress (stress di che cosa però non me lo specifica, anche perché gli ho spiegato che nella mia vita non ci sono stati problemi più grandi del solito, ma probabilmente non mi crede e mi consiglia di andare dallo psicologo). Come alternativa immediata mi propone un ansiolitico, da tenere lì pronto, nel caso di bisogno (quindi neanche qualcosa da prendere regolarmente, come se il problema dovesse scomparire da solo nel tempo). Io ne prenderò solo 3/4 pastiglie, dentro di me penso che non sia quello il problema, non è cambiato niente nella mia vita e non sono né triste né depresso, ma non riesco a dare un nome a questa “cosa”, e quindi come combatterla.
Intanto mi trascino avanti (trascinare è la parola giusta), devo continuare a lavorare, anche se non risulta per niente una cosa facile, mi capita di stare a contatto con clienti, lavoro nel ramo della certificazione dei prodotti in un Laboratorio di prove, cerco di non far trasparire la mia situazione perché me ne vergogno e spesso me ne sto sulle mie (non riesco io per primo a capire che cos’ho, figuriamoci a spiegarlo ad altri che non siano i miei familiari). Ho un carattere abbastanza chiuso, e questo non facilita le cose.
Nel periodo più delicato mi rivolgo al mio ex-medico di famiglia, che tratta di problemi di psicologia, parlo con lui di questi sintomi (2 sedute) e mi consiglia di prendere i Fiori di Bach (li prenderò per circa 3 mesi, senza ottenere risultati, se non altro male non mi fanno). Nel suo studio però mi arriva il primo segnale quando mi fa presente che: “Sembra che hai una malocclusione, potresti aver bisogno di un bite”. Anche se il dentista (lo stesso studio a cui mi sono rivolto per la devitalizzazione e l’otturazione del premolare – quando si dice volersi far del male con le proprie mani) mi dice “no, non ci sono particolari problemi”. Mah!!!
Di mia iniziativa in alternativa ai farmaci che mi ostino a non voler assumere, incomincio a prendere degli opercoli di Iperico per migliorare il tono dell’umore (anche questi li abbandonerò poi più avanti). Incomincio inoltre a fare un po’ di massaggi soft, passo poi alla Tecarterapia, faccio 14 sedute perché penso: prima o poi faranno effetto! (Qui emerge ancora il mio lato testardo). Ricomincio intanto a metà luglio ad andare in bici in modo un po’ titubante, non so cosa aspettarmi, ma ho voglio di riprendere parte della mia vita di prima.
Smetto anche la Tecarterapia (non è servita a molto), dopo Agosto passo a qualcosa di più forte, 6 sedute da un fisioterapista che mi mette praticamente le mani addosso e mi fa scricchiolare tutte le vertebre. Risultato: beneficio solo momentaneo, ma poi tutto torna come prima. Ma, allora, è possibile che sia tutto frutto della mia testa come continuano a dirmi?
Siamo al 26 di settembre (giorno dell’ultimo appuntamento dal fisioterapista), lascio passare qualche altra giornata e poi decido di cercare altro. Mi ributto nuovamente sul web e (sarà il caso? La dea bendata?… non lo so…) scatta il secondo segnale: mi sono ricordato di aver visto ad una trasmissione televisiva, parlando di leve, il prof. Antonio dal Monte che proponeva il suo cappello contro la cervicale, un cappello all’interno del quale venivano posizionati dei piccoli pesi per bilanciare la testa. La parola bilanciare mi rimane in testa, e nel motore di ricerca prima digito “bilanciamento” e poi “sbilanciamento” e oplà, mi imbatto nel sito OcclusioneGravita (è esattamente il giorno 4 ottobre 2012). Sarà la mia ancora di salvezza.
Leggo velocemente alcune parti, lo trovo interessante, lo salvo nei preferiti ed il giorno dopo ci ritorno per approfondire gli argomenti. Ci trovo tutti i miei problemi e alla fine mi dico: è tutto qua? Solo un dispositivo come una mascherina paradenti? (scusa Maurizio, ma all’inizio ho pensato così, in quanto credevo che la soluzione al mio problema fosse un qualcosa di più, non so, complicato che un dispositivo da posizionare in bocca – anch’io all’inizio sono stato scettico). Ho però tutto il week-end per ritornare al sito, pensare, riflettere, di nuovo pensare e di nuovo riflettere, e alla fine decido di provare (mai scelta fu più felice…) Domenica 7 ottobre 2012 invio le foto con la conferma del pagamento, Maurizio mi risponde il giorno successivo ed identifica (solo con 2 foto, non ho dovuto fare quale serie di esami) un “Disequilibrio Meccanico nella Fase 2” ma soprattutto (il mio problema principale, ma che poi più avanti scopro essere un po’ il problema di molti) è il “disequilibrio di profilo”. Guardo con altri occhi la mia foto di profilo con le righe tracciate e dico: “cavolo se sono storto!!”
Maurizio non mi ha visitato (non è un medico), eppure con delle righe e con poche parole ha inquadrato il problema. (Finalmente il mio problema ha un nome: Disequilibrio Meccanico del corpo)
Velocemente prendo appuntamento a Ivrea per la costruzione del dispositivo OG e nella lunga attesa tra il 1° appuntamento e il 2° per la consegna (solo una ventina di giorni ma per me moooolto moooolto lunghi) approfondisco ulteriormente gli argomenti leggendo il libro scritto da Maurizio.
Il dispositivo OG è pronto il 31 ottobre (“Halloween – La notte delle streghe”, uno dei miei film preferiti, di streghe fin li ne avevo viste tante), ed in questo primo mese mi metto in uno stato di “sorveglianza”: cerco di stare attento ad ogni nuovo sintomo, bello o brutto, ed annoto tutto su un diario.
Be, ovviamente non fila subito tutto liscio; il 2 novembre faccio la mia ultima uscita in bici, lascio il mio commento sul sito di grimpeur, con tanto di dedica al meccanismo OG, mi sembra di stare meglio mentre pedalo e non avverto l’indolenzimento delle spalle e della schiena che mi attanagliava negli ultimi periodi (però è meglio non scrivere di come stavo i giorni successivi!! Mi sembra di aver scritto da qualche parte che sono un po’ testardo…..)
Appesa allora momentaneamente la bici al chiodo – quest’anno solo 5.000 km (a mio malincuore… ma non resisterò a lungo senza…) , adesso mi sto dedicando al riequilibrio con OG, con dei piccoli accorgimenti:
– postura (anche se faccio un lavoro che mi porta a star seduto per diverso tempo cerco di stare il più dritto possibile, ho fatto – ironia della sorte – un corso in azienda il 3 Ottobre sulla “Salute e sicurezza sul lavoro”; adesso con il dispositivo OG in bocca riesco a farlo – questo è il primo miglioramento che ho subito notato, di conseguenza riesco a camminare stando più eretto, sembra una cosa scontata ma non lo è);
– piccoli esercizi fisici (ho le scapole alate, quindi cerco di potenziare quella zona), senza strafare.
– tenendo il Supporto
 in bocca il più possibile (cioè togliendola solo lo stretto necessario) (qui la notevole difficoltà che ho è quella purtroppo di stringere i denti sul Supporto, devo migliorare, ma al momento non ci riesco più di tanto, accetto consigli…)

I miglioramenti li ho avvertiti quasi subito (non sono scomparsi i sintomi, il dispositivo OG non è una bacchetta magica) ma se guardo la cosa con occhio critico, mi accorgo fin da subito che sto meglio, questo è quanto successo a me in 1 mese. Lo stato di ansia è calato (è presente ancora ma è diminuito), di conseguenza sono più sereno anche perché i sintomi si presentano in maniera meno persistente, di notte mi sveglio ancora ma non c’è agitazione, la mattina (soprattutto il risveglio) rimane ancora il momento più delicato della giornata, ma ci avrei messo la firma per stare così rispetto a qualche mese fa (vedi maggio/giugno).
Ho appena fatto la seconda registrazione posturale, devo proseguire su questa strada, per il profilo ci sarà da lavorare parecchio, ho ancora le compressioni a livello cervicale e addominale, anche l’impennata del dispositivo OG più spesso in zona premolare (fenomeno ripetibile-scientifico che si verifica sempre a inizio trattamento, sconosciuto alla scienza n.d.r.) è li a farmelo ricordare, ma guardando le foto prima/dopo ho notato i miglioramenti (rettifico, gli spostamenti).
Per chi deve affrontare la prima registrazione posturale, confermo come scritto in altre testimonianze, che è solo questione di abitudine. Può sembrare che venga un disastro e che ci si senta insicuri (anch’io ho dovuto rifarla perché ho morsicato male – Maurizio mi ha prontamente fatto notare la cosa), ma la seconda è stata più semplice, credo che poi si vada in scioltezza.

In qualche passaggio ho voluto un po’ sdrammatizzare la cosa, quest’anno ho veramente sorriso molto poco.
Concludo quindi con un in bocca al lupo a tutti gli utilizzatori del Meccanismo OG e il consiglio di RI-EQUILIBRARSI a tutti quelli che non hanno ancora preso la loro decisione.
Il grazie finale va a Maurizio Formia che ha messo a disposizione di tutti (ripeto, di tutti) la sua scoperta che ha ridato a molti una speranza di vita migliore (le testimonianze nel blog lo confermano). Spero che anche la mia testimonianza possa alleggerire lo scetticismo che può affiorare in tutte quelle persone che si imbattono per la prima volta nel meccanismo OG.

To be continued… Gennaio 2013 (Maya permettendo…)

6 gennaio 2013 (aggiornamento testimonianza)

Approfitto del mio aggiornamento per fare a tutti Voi gli auguri per questo 2013 appena iniziato.
A 2 mesi dall’aver iniziato il meccanismo OG, posso dire fermamente che il trattamento prosegue come meglio non potevo sperare.
I sintomi che mi hanno fatto compagnia in tutti questi mesi si sono notevolmente attenuati e sto decisamente meglio.
Da cosa me ne accorgo? Semplice, sono tornato a fare le cose di tutti i giorni con un diverso spirito, l’andare al lavoro non è più un peso (il mio lavoro mi è sempre piaciuto), esco più volentieri di casa, sono tornato ad ascoltare musica, che avevo accantonato, da qualche giorno ho ripreso a fare le mie uscite in bicicletta (2 mesi di “astinenza” – non mi capitava dal 2005)
Giusto per dare un’idea della diminuzione dei sintomi, ho fatto una verifica: ieri 70km in bici, di cui 6 di salita media, affrontata a buon ritmo e oggi 50km con 8km di medio/facile salita. Risultato: nessuna presenza di vertigini e capogiri (che mi avevano fatto compagnia nelle mie uscite della seconda parte del 2012)
Nel mese che è trascorso dalla precedente testimonianza, non ho voluto rimanere “passivo” alla lavoro del dispositivo OG, ma ho voluto toccare con mano il modo in cui sta lavorando e modificando il mio corpo.
Ho preso appuntamento e sono andato da un chiropratico e ho fatto fare alcune verifiche con e senza dispositivo. Il risultato, pur sapendo che ciò che ho in bocca è un sostegno che mi permette di ri-equilibrarmi- anche a livello di forze – mi ha comunque stupito!
Sdraiato sul lettino, supino, con la testa appoggiata in una certa posizione sul cuscino.
Sostanzialmente il chiropratico è andato a fare pressioni con 2 dita sulla mandibola, poi sulla mascella, poi sul massetere, poi in un punto del collo, poi pizzicandomi il trapezio e di volta in volta faceva pressione con l’altra mano sul mio braccio steso in aria.
Senza il Supporto, onestamente non riuscivo ad opporre resistenza e il braccio inesorabilmente cadeva quasi a peso morto.

Con il Supporto, e con chiusura in fossa, con la stessa forza applicata, riuscivo a contrapporre una resistenza tale da non far cadere il braccio.

Alla fine anche il chiropratico mi ha consigliato di continuare con il dispositivo OG (come se non lo sapessi …)
Ci tornerò a fine anno per ripetere la prova (non credo di risolvere in tempi brevi)
Punti negativi (anche se non oso assolutamente lamentarmi):
1) il 
Supporto è ancora bello spesso sui premolari, e ci vorrà pazienza

2) Il mio profilo non è ancora bello da vedersi
3) L’ansia non è ancora completamente sparita
4) Vengo da anni di rigidità muscolare e non mi viene spontaneo stare rilassato; tutto questo influisce negativamente sui primi due punti, poco ma sicuro.
5) diaframma ancora bello duro e bloccato
Per quest’ultimo punto, per non pasticciare da solo con esercizi, a breve inizierò un corso di respirazione in un centro con palestra, seguito da un personal-trainer.

Un appunto per chi legge: i miei problemi sono emersi all’inizio del 2012 (sicuramente me li portavo dietro già da prima, ma sono scoppiati solo ad inizio dell’anno scorso) ed è probabilmente anche per questo che alcuni sintomi hanno fatto in fretta ad attenuarsi.
Segnalo questo perchè per molti altri che hanno sintomi da parecchi anni forse non saranno sufficienti due mesi per apprezzare questi benefici, benefici che comunque arriveranno per tutti.

In ultimo, ma non per importanza, il ringraziamento a Maurizio per tutto il supporto avuto finora e anche per la bella notizia con cui ha aperto questo 2013, il NUOVO CENTRO OG.
Buona vita a tutti.

4. Testimonianza Gianni (Sicilia)

Salve,
è arrivato anche il mio momento, ero indeciso se aspettare ancora per vedere dei segni più stabili del trattamento OG, però il problema è che comincio a dimenticare i sintomi e quindi è meglio appuntare qualcosa subito.

Ho 37 anni e fino a quest’anno non sapevo di essere in disequilibrio e non ho avuto mai dei sintomi importanti; qualche mal di schiena ogni tanto, che passava da solo, da un pò di tempo una parestesia alla gamba destra se dormo supino, l’occhio destro che si affatica di più rispetto al sinistro (nota bene: sempre dallo stesso lato del corpo, il destro…), la solita gastrite cronica.

Ho sempre fatto tanto sport, anche a livello agonistico; la mia caratteristica è quella di riuscire piuttosto bene in molte discipline differenti, ho praticato tennis, calcio e calcetto, basket, pallavolo e beach volley, quasi tutti a livello agonistico…ho sempre notato che la mia mandibola era “storta” e tendeva a sinistra, ma non ho mai dato importanza a questa cosa….
Ovviamente anche io sono passato da vari dentisti, con varie devitalizzazioni, una estrazione, due ricostruzioni, ed alcune carie curate.

Tutto prosegue piuttosto bene fino a Gennaio di quest’anno, quando mi viene l’ennesimo mal di schiena, che però questa vota non si decide ad andar via…in ogni caso io continuo la vita di sempre, fatta di tanto lavoro, trasferte (anche di 800 km di macchina in un giorno), collaudi di progetti importanti, stress, altri fattori personali che non mi va di raccontare…nell’arco di qualche giorno non riesco più a camminare normalmente e stento a raddrizzarmi quando sono a letto o sono seduto.

Il medico mi prescrive delle radiografie, da cui si spunta una scoliosi “spiccata”, di cui non avevo mai sospettato nulla, forse a causa della mia corporatura piuttosto imponente che “mascherava” questo problema. Aggiungo che ho la certezza di non essere nato così, perché le radiografie fatte a 10 anni mostrano la schiena perfettamente in asse.
Inizia il calvario.

Fisiatra: hai una scoliosi di 30 gradi, un tendine stirato (ma nella schiena ci sono tendini?), via di bustine e medicine varie…dopo due giorni a letto con un dolore bestiale alla gamba. Anche questo non passa neanche con le punture, mi convinco a fare una RM: ernia di grosse dimensioni, compressione al nervo sciatico, dolore incredibile.

Per farla breve, mi faccio un mese a letto con punture di cortisone e altre schifezze due volte a giorno; poi inizio con la riabilitazione da un osteopata, che pian piano mi mette in piedi; ma ero completamente azzerato dal punto di vista mentale incapace di capire come nel giro di qualche giorno avessi perso praticamente tutto della mia vita di prima. Questa esperienza non la auguro a nessuno, stare a letto tutto il giorno ti impedisce anche di pensare…

Intanto inizio a farmi delle domande, spinto anche dalla mia formazione scientifica; sono sempre stato portato a cercare una causa per ogni cosa, ovvero problema=causa=soluzione.

Un giorno la mia compagna (non finirò mai di ringraziarla anche per questo) mi dice che a suo padre, che aveva avuto problemi simili, il chiropratico l’aveva spedito dal dentista, che gli aveva detto di levare un dente…mi si accende una lampadina (dovrei dire un FARO) in testa e mi butto a cercare sul web.

Trovo quasi subito il sito di Maurizio; tutti i tasselli sembravano improvvisamente mettersi al posto giusto. Problemi alla mandibola, occlusione errata, spalla destra più bassa, e tutte quelle cose che solo grazie a Maurizio ormai conosciamo tutti.

Devo dire anche che se la identificazione era chiara, il trattamento destava in me parecchie perplessità; può mai essere che nessuno in Italia sia in grado di trattare questa cosa? Sarò in grado di fare le registrazioni posturali? Riuscirò a parlare? E spiegare agli altri questo percorso?
Intanto mi decido a fare l’identificazione e il risultato è che sono in disequilibrio meccanico in fase 2-3, maggiormente di profilo.

A causa dei grossi problemi a camminare e dei dolori dovuti ai postumi della sciatica, non ero in grado di muovermi per fare il dispositivo OG; nel frattempo cerco di capire e spiegare il meccanismo a chi mi sta vicino, compro il libro, ma devo dire che nessuno mi credeva e tutti mi prendevano per paranoico, pazzo, ipocondriaco, maniaco…

A settembre comincio questo percorso. Da subito, già all’aeroporto di Torino, ricordo che mi sentivo in equilibrio nei movimenti e ho cominciato a camminare senza paura e con scioltezza… e poi le cose difficili da spiegare: da subito mi sono sentito più tranquillo e sicuro, e guardate che non si tratta di convinzione mentale o effetto placebo…

Ora sono alla mia quinta registrazione posturale; la strada è ancora lunga per tornare all’equilibrio, però la zona lombare non mi da più problemi, in zona cervicale mi sento molto più rilassato, i dolori alla gamba, spariti, … ma soprattutto la cosiddetta scoliosi “idiopatica”… le foto della mia schiena dopo un mese (avete capito bene, 1 MESE) parlano chiaro, non servono commenti, basta guardare.

Qualche parola devo spenderla per la cosiddetta “medicina” e per gli operatori che mi hanno visitato in questi mesi.

Medico di famiglia: questo signore (che tra l’altro è un ortopedico) di cui mi fidavo ciecamente, che mi segue da quando ho 14 anni, è quello che mi ha fatto più male; mi disse che con questa schiena avrei avuto problemi, che la scoliosi era la causa della mia ernia, che la colpa era mia per aver giocato a tennis… Ma io mi chiedo, un ortopedico che non si accorge di una scoliosi di 30 gradi per anni, come minimo dovrebbe chiedere scusa e stare zitto, e invece, mi manda nello studio del figlio a fare fisioterapia…cosa che non faccio assolutamente.

Fisiatra: mi disse che a 36 anni la scoliosi me la dovevo tenere. Potevo solo fare ginnastica e sperare che non peggiorasse; e via con i soliti consigli, materasso duro, cuscino lombare in macchina, massaggi, allungamenti e simili amenità. Tralascio il fatto che non si è accorto della mia ernia e dopo due giorni dalla visita ero a letto con l’ernia.. Intanto sono 80 euro che si smaterializzano, ma che vuoi fare, per la salute non si bada al denaro.

Ortopedico: questo esimio professore, al costo di 150 euro, mi guarda, guarda le radiografie, mi visita la gamba e mi prescrive punture di cortisone e piscina quando in futuro; “e con questa schiena, devi fare fisioterapia almeno una volta l’anno”, “io ti posso operare se vuoi, ma aspettiamo che forse guarisce da sola”. 150 euro buttati dalla finestra…

E io intanto continuo a chiedermi come diavolo sia possibile ritrovarsi in questa situazione, a 36 anni, senza nessun sintomo precedente, dopo una vita normale e anni di sport?

Risposte dei medici: ci sei nato (ma a 10 non avevo nulla) e allora è colpa dello sviluppo troppo rapido in altezza (ma ai miei amici e conoscenti che sono cresciuti con me? Perché a loro no?) e allora è colpa del tennis che è uno sport asimmetrico (allora tutti i tennisti sono scoliotici?), no ma alla scoliosi non ci devi pensare, sei paranoico!

E invece la causa è da cercare nella posizione del cranio, e c’è quasi sempre una correlazione tra lo sbilanciamento del cranio su una delle due spalle e la scoliosi; lo so che sembra l’uovo di Colombo, ma i medici (almeno quelli che ho conosciuto io) non lo capiscono e non se ne accorgono!

Per concludere, devo dire che non sono ancora in equilibrio meccanico, ci sono alti e bassi e anche per effetto del dispositivo OG ogni tanto sento di non muovermi in modo normale (è come se mi stessi riprogrammando la postura); però posso dire che sono nato ri-nato grazie ad OG, e chiedo scusa a chi ha passato anni di inferno se paragonati ai miei “problemini”, ma a me sono bastate poche settimane per capire cosa significa perdere tutto e non essere padrone del tuo corpo.

5. Testimonianza di Alex, atleta agonista:

Ciao a tutti! Mi chiamo Alex, ho 23 anni, sono in Disequilibrio Meccanico in fase 2-3 e sto utilizzando il Meccanismo OG da circa un mese e mezzo.
Premetto che osservandomi allo specchio ho da sempre notato la mandibola spostata e mi sono sempre chiesto se questo procurasse problemi al mio fisico…non so, ho sempre avuto questo dubbio. Dentisti e fisioterapisti hanno sempre risposto che ho bei denti e che si, effettivamente la mandibola era “storta”, ma tutto nella norma e non mi dovevo preoccupare.
Sta di fatto che sono sempre stato un po’ gobbo e ho sempre avuto i muscoli posteriori del corpo rigidissimi. Sono stato operato ad entrambe le ginocchia per la rottura dei menischi e mi sono “storto” le caviglie tantissime volte perché tendo a supinare i piedi.
Sono 8 anni che faccio atletica. All’inizio era per puro e semplice divertimento e avevo anche il terrore di fare gare (fingevo perfino di stare male per paura di confrontarmi con gli altri atleti del veneto che puntualmente mi massacravano perchè ero scarso ahahha), mentre ora faccio agonismo e sono arrivato l’anno scorso a rappresentare la nazionale italiana agli europei under 23 in repubblica ceca nei 200m…
2 mesi prima di questa data, in primavera, è morto mio padre di arresto cardiorespiratorio (anche lui estremamente in disequilibrio) e io per scaricare subito le tensioni mi sono riempito di allenamenti di giorno e la sera cercavo sempre qualche amico con cui uscire per distrarmi. Per un po’ ho retto, ho fatto bene i campionati italiani U23 e assoluti, così come gli europei e tutte le gare fatte in estate. Ma in settembre/ottobre ho cominciato ad avere i primi crolli: avevo dolori ovunque, una stanchezza cronica non mi lasciava mai e la situazione difficile a casa di certo non mi aiutava a recuperare le forze.
Ho cominciato a farmi seguire da un amico osteopata e da un podologo, ho fatto pancafit, ho usato uno stupido bite (la classica coperta per i denti) ma non è servito a nulla e dopo poco tempo tornava tutto come prima.
Tra molti alti e bassi è arrivato gennaio e navigando in internet sono casualmente entrato nel sito di maurizio che in realtà non ho nemmeno letto perché a primo sguardo mi sembrava una stupidaggine visto che avevo già usato un inutile dispositivo in bocca.
In questo periodo, il collo stava diventando più rigido del solito e di notte facevo fatica a dormire…non ci ho fatto caso perché il problema aumentava e diminuiva anche a seconda delle condizioni meteo (sono sempre stato parecchio meteoropatico).
Intanto è arrivato marzo, ho fatto bene in campionati nazionali indoor ma proprio mentre ero sugli spalti a guardare le gare mi sono accorto che il mio astigmatismo stava peggiorando più velocemente del solito…sono andato a dormire la sera che ci vedevo bene con i miei normali occhiali e mi sono svegliato la mattina che mettendo le lenti a contatto non vedevo più nitidamente le scritte. Sempre in questo periodo il collo era rigidissimo…perfino ridere era diventata un’impresa epica, i muscoli facciali erano debolissimi e sinceramente mi sono spaventato un bel po’.
Per farla breve la cosa continuava a peggiorare e mi è tornato in mente questo meccanismo. Ho letto e riletto il sito e tutte le testimonianze prima di decidermi a contattare Maurizio per la mia identificazione.
Ora eccomi qui tra voi.
Già la prima settimana ho sentito la testa più sostenuta, il collo si è rilassato e non mi ha più dato grossi problemi. A volte mi alzo la mattina completamente dolorante ma almeno riesco a farmi comunque delle belle dormite di notte.
Per quanto riguarda la parte psichica non ho molto da dire…in questo blog ci sono persone molto più sintomatiche di me e posso ritenermi abbastanza fortunato in questo caso.
Sempre stato un ragazzo timido e insicuro e spesso mi capitava di sentirmi come fuori luogo in mezzo a tanta gente…col tempo ho imparato abbastanza a controllare queste emozioni e la cosa non fa altro che migliorare da quando ho il dispositivo OG. Mentre parlo a volte mi incarto e mi esce ancora la shsh ma si sopporta tranquillamente.
Voglio ringraziare Maurizio per il grande coraggio con cui sta portando avanti il meccanismo OG nonostante le mille difficoltà.

AGGIORNAMENTO 21/08/2012

Domani saranno 3 mesi con il Supporto in bocca, faccio un rapido aggiornamento della mia testimonianza:


+ acidità di stomaco completamente sparita, posso mangiare di tutto e digerisco tutto senza problemi. In allenamento avevo sempre lo stomaco acido e non potevo bere nemmeno un po’ d’acqua (e questo per 2 anni circa). Ora è tutto ok

+ i dolori ai muscoli anteriori del collo e la rigidità dei muscoli facciali sono completamente spariti…con le modifiche che avanzano sento solo i muscoli posteriori del collo che sono molto corti ma pian piano si allungano…ottima cosa

+ guardando le foto della mia schiena si nota che le scapole si sono leggermente avvicinate e che le spalle si stanno lentamente posteriorizzando

+ la periostite ai tibiali è completamente sparita, cosi come la pubalgia alla gamba sx

+ nei periodi di maggiore stanchezza spesso mi capitavano stupidi raffreddori o comunqnue avevo il naso chiuso…a da circa un mese che non mi capita più

– il diaframma è ancora completamente inchiodato

– Sento i muscoli delle spalle che lavorano tantissimo e sono sempre stanchissimi…quando corro mi danno più problemi le braccia delle gambe eheh

– alzarsi dal letto la mattina è un po’ un problema, mi sento peggio di quando sono andato a dormire la sera…poi da mezzogiorno in poi mi metto in moto, anche se questo caldo di certo non aiuta

Per quanto riguarda lo sport preferisco aspettare ancora un po’ prima di scrivere le sensazioni, anche perchè variano a seconda dei tipi di allenamento e dai periodi di carico…a fine settembre scriverò qualcosa…

Ciao a tutti e buon trattamento OG

AGGIORNAMENTO 24-09-2012

4 mesi con il Supporto OG e aggiornamento.


+ Rispetto ad un mese fa il diaframma lavora leggermente meglio e lo sento meno rigido.
+ Chi mi vede spesso ha notato che sembro qualche centimetro più alto e quando cammino sto un po’ più dritto. Poi dipende molto anche dagli alti e bassi.
+ Finalmente comincia a lavorare anche il bacino che è sempre stato poco mobile e dolente. Lo noto dal fatto che scrocchiano vertebre che neanche l’osteopata è mai riuscito a smuovere e mi fa male il punto dove anni fa ho avuto il classico colpo della strega. Ho la netta sensazione che lo spazio discale in quel punto si stia rimarginando.

+Da a quando ho il dispositivo ho perso 8kg…da 83 kg a 75kg..non ho più un filo di grasso…vabbè che in estate si dimagrisce e corro tutti i giorni. Ma cavolo 8Kg!! …ora sono circa 187cm x 75Kg…e si che mangio veramente tanto eh!

Altro rispetto all’ultima volte non mi viene in mente.

Per quanto riguarda lo sport:

Ieri si è conclusa la mia stagione agonistica. Non ho rispettato nessuno degli obbiettivi che mi ero proposto ad inizio stagione (ovvero fare 10″55 nei 100m e scendere sotto i 21″ nei 200m). Fino a fine marzo/inizio aprile andavo come un treno poi il mio corpo ha deciso di dire basta, crollo posturale, dolori, allenamenti pessimi ecc..
Quindi dovrei considerarla una stagione buttata via.

Invece non è così. Questo stato mi ha permesso di cercare e trovare Og. Se anche avessi fatto bene questa stagione avrei fatto sicuramente schifo i prossimi anni.

Sabato a firenze sono finalmente riuscito a correre in 10″63 i 100m che corrisponde al mio primato personale corso su una pista pietosa e a fine stagione. Domenica ho corso i 200m in 21″59 sotto la pioggia con influenza intestinale e conseguente vomitata a fine gara (dovuta al cibo schifoso che abbiamo mangiato in albergo, perchè anche altri atleti hanno avuto i miei stessi problemi)…
Se il mio stato fisico e mentale fosse stato questo in piena stagione agonistica (ovvero giugno/luglio) avrei sicuramente rispettato tutti i miei obbiettivi.
Invece questa stagione ho corso in 10″63 e 21″14 che comunque sono i miei primati personali.

Quindi il crollo posturale avuto verso metà aprile è recuperato e anche se sono ancora bello storto, forse sono anche già meglio di prima

Magari non riuscirò più a diventare professionista ma il prossimo anno li massacro tutti!

PS.
sicuramente qualcuno si chiederà “ma chi te lo fa fare di correre con il cagotto sotto la pioggia?!?!?”
Rispondo che la mia società mi ha pagato 1000€ per correre queste 2 gare e se non correvo col cavolo che li vedevo quesi soldi!

AGGIORNAMENTO 22/11/2012
6 mesi con il Supporto OG…
ho atteso 2 mesi per aggiornare la testimonianza per vedere questo periodo “freddo” come andava…

Il mio corpo ci sta capendo poco e sento che si sta parecchio modificando ma nel complesso posso dire che sta reagendo bene e fino adesso no ho mai avuto giornate in cui sto particolarmente male o mi sento talmente stanco da non riuscire a fare nulla. A volte mi capita di avere le spalle stanche e pesanti ma con una dormitina di 30 minuti il pomeriggio o semplicemente andando a dormire un po’ prima la sera recupero subito le forze.
Solo le articolazioni delle ginocchia (vare) mi danno un po’ fastidio verso l’interno e sento che stanno tentando di raddrizzarsi.
Psicologicamente tutto ok…sono allegro ed esco tranquillamente con gli amici la sera.
Unica sfiga: se tolgo il Supporto per più di un’ora inizio a tremare (specialmente il braccio sinistro) e le gambe iniziano a cedere.


Con l’atletica tutto ok…
I test di forza e corsa che ho fatto a novembre 2012 sono nettamente migliori dei test di novembre 2011 quando non avevo il 
Supporto.


Le misure dei miei test di balzi con chiusura nella sabbia
Test novembre 2011
TRIPLO: 8m e 30 cm
QUINTUPLO:13m e 50 cm

Test novembre 2012
TRIPLO: 8m 50 cm
QUINTUPLO: 14m e 50 cm

Non importa capire cos’è un test di balzi. Però utilizzando la stessa identica tecnica, più o meno le stesse condizioni atmosferiche e stesso periodo si vede nettamente che sono migliorato TANTISSIMO nei 5 balzi.
Queste prove le rifarò più avanti, credo verso gennaio-febbraio.

Per ora non ho altro da aggiungere…buon trattamento OG a tutti


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