Testimonianza 31.Barbara (Avellino)
Ciao a tutti, sono Barbara dalla provincia di Avellino, ed ho 21 anni.
Spero di non essere molto prolissa, perché a differenza delle moltissime
testimonianze che ho letto, io ho avuto la fortuna di conoscere
Maurizio soltanto 6-7 mesi dopo l’inizio dei miei problemi.
Sono stati comunque i mesi più brutti della mia vita, e come moltissimi
di voi ho dovuto subire l’approssimazione della medicina moderna verso
una condizione per loro sconosciuta. La maggior parte dei dottori a cui
mi sono rivolta, infatti, ha tentato di alleviare i miei sintomi e
nessuno ha cercato di capire il mio problema nella complessità dei tanti
disturbi che lamentavo. Ogni parte del mio corpo secondo la loro
scienza aveva bisogno di un luminare specifico, sballottandomi così da
uno studio all’altro, da un collega all’altro.
La mia storia è cominciata a maggio 2011, ebbi un attacco di panico
facendo stretching. Improvvisamente tachicardia, perdita di forze,
tremore, cefalea, sudore freddo, sensazione di un riuscire più a
respirare, il cuore mi saliva in gola, ho avuto paura di morire. Ero e
sono tuttora una studentessa universitaria, abitavo lontano da casa e
decisi di non dire niente ai miei genitori per non farli preoccupare,
d’altronde non mi era mai capitato prima e pensavo fossero particolari
momenti di stress universitario. Solo dopo avrei capito che avevo avuto
il mio primo attacco di panico. Tornata a casa per l’estate, a luglio,
un nuovo attacco di panico rese la situazione visibile anche ai miei
genitori.
Da quel giorno la mia vita cambiò!
Potete solo immaginare cosa può passare nella testa di una ventenne già
impaurita dal primo episodio e dopo aver cominciato a documentarsi su
quello che era successo. Da qualche mese era cominciato inoltre un
piccolo click mandibolare che fino all’estate era diventato un vero e
proprio schiocco ad ogni apertura della bocca per mangiare. Col passare
dei giorni ebbi altri attacchi di panico(da finire in ospedale), dolori
alle braccia, alle gambe, senso di spossatezza, una sorta di corrente mi
attraversava il corpo, dolori a tutto il torace, testa pesante, crampi
dovunque, ovattamento alle orecchie, acufeni, problemi di digestione, e
soprattutto vertigini, vertigini da non riuscire a stare in piedi,
vertigini da non riuscire a stare in mezzo alla gente senza sentirmi
come se fossi in un’altra dimensione. Insomma a 20 anni stavo perdendo
il controllo della mia vita, passavo le giornate a letto, a piangere,
senza fare niente, solo a chiedermi il perché la mia vita stesse
sprofondando improvvisamente, senza che io avessi nemmeno la forza di
reagire. Ripercorrevo la mia situazione e cominciavo a pensare che così
come mi dicevano in molti, il mio problema era psicologico.
Ero sempre stata una persona ansiosa, all’università gli esami erano
difficili da sostenere. Iniziavano a tremarmi le mani, le gambe, sentivo
come se la testa avesse bisogno di un sostegno, perdevo il controllo di
me stessa. Sapevo di essere ansiosa, ma era diventata un’ansia
ingestibile, esasperata, inspiegabile, ma terribilmente vera. Ero sempre
stanca, poco concentrata, svogliata. Oggi a distanza di più di un anno,
posso dire con ragionevole certezza di aver avuto un crollo posturale
ed i mesi più brutti della mia vita erano appena cominciati. Più leggevo
e più ero pervasa da cattivi pensieri, più leggevo e più capivo però
che potesse esserci una correlazione tra lo schiocco mandibolare e la
mia sintomatologia, più leggevo e più capivo che tutto potesse essere
partito da lì. Impaurita, e non poco, decisi di cominciare a fare
qualcosa.
Ed infatti lo schiocco mandibolare mi fece approdare dal mio primo
dentista, quello di famiglia, il quale, mi fece intravedere la
possibilità di mettere un bite qualora fossero aumentati i miei dolori
facciali e i mal di testa. Il secondo dentista invece, invitandomi a non
sottovalutare la situazione, mi propose comunque un Supporto notturno
al prezzo di 500 euro. Il Supporto notturno si rivelò un fallimento; i
miei dolori aumentavano giorno dopo giorno, le vertigini mi
costringevano a letto mentre intorno a me sprofondava tutto ed io della
mia vita non godevo più un solo giorno. Unica ancora di salvezza è stata
la mia famiglia, che mi ha sempre sostenuta, creduta, ed ha continuato a
cercare notte e giorno insieme a me un qualcosa a cui aggrapparsi. Dal
fallimento dei dentisti sono passata ai migliori gnatologi. La
confusione regnava sovrana, passando dal bite inferiore alla placca di
svincolo, dal bite superiore alla fibromialgia. Intanto mentre ero
supportata da terapia psicologica e avevo cominciato una terapia
neurologica con ansiolitici e antidepressivi, approdai alla terapia
miofunzionale. La diagnosi fu di deglutizione atipica. Un mese di
esercizi con gli elastici, lingua sotto il palato,bla bla bla ma il
risultato è ancora più mortificante: mandibola bloccata e apertura
ridotta della bocca. Mentre io subivo tutto questo, si avvicinava il
Natale, vi lascio solo immaginare la mia situazione.
Ma il mio “babbo natale” doveva pur arrivare, ed infatti, in una delle
tante notti insonni dei miei genitori, viene fuori il sito di Maurizio.
Ero scettica, ma lo leggo, mi ci ritrovo in tutto quello che dice, lo
rileggo ancora il giorno dopo, mi affascina, non c’è che da capire.
Ordino il libro, mando le foto per l’identificazione, e dopo qualche
giorno sono già da Maurizio. Causa festività ho dovuto aspettare circa
un mese. Sicuramente il più lungo della mia vita,ma avevo da leggere il
libro ad integrazione del sito ,capire al meglio il meccanismo e sperare
che tutto andasse tutto per il verso giusto.
A gennaio ero da Maurizio. E’ il momento in cui tu materializzi tutte
quelle sensazioni, tutti quei progetti, tutte quelle speranze che avevi
virtualmente immaginato.
Internet, questo mezzo straordinario che annulla le distanze, spesso in
mani sbagliate può anche diventare pericoloso; così ti assale anche la
paura di aver sbagliato tutto, di prendere l’ennesima cantonata,e di
ritornare per l’ennesima volta sconfitta e delusa di non aver trovato la
strada giusta ai tuoi problemi.
Poi te lo ritrovi davanti ,il Maurizio, e lì i tuoi dubbi li vedi svanire.
La sua calma, la sua tranquillità, la sua sicurezza, te le trasmette
tutte, con una forza indicibile, ed è lì, in quel momento che tu capisci
e ringrazi Dio per averti indirizzato da lui, e per aver dato quella
scoperta nelle mani di una persona che sa di usarla nel modo più giusto
per l’umanità. Così il tuo ritorno a casa ha un altro sapore, ha
un’altra speranza.
Ormai sei certa che il percorso è quello, di non poter pretendere tutto e subito, ma che il tempo ti darà ragione.
Seguita splendidamente da Maurizio, ho cominciato con le registrazioni
posturali periodiche, e già dopo il primo mese avevo avuto lo sblocco
mandibolare. Non mi sembrava vero, riuscivo ad aprire di nuovo
completamente la bocca. Non posso dire lo stesso per i dolori. Non mi
avevano abbandonata ma il mio corpo cominciava a registrare piccoli
miglioramenti. I primi mesi ero combattuta con me stessa, volevo che i
giorni passassero per cercare di stare meglio, ma allo stesso tempo
volevo che si fermassero perché avevo 20 anni e vederli passare così mi
faceva stare ancora più male, perché non riuscivo a godere appieno la
mia età. Ho stretto i denti, Maurizio mi ripeteva “pazienza e
registrazioni posturali”, e così ho fatto. Ad oggi dopo 10 mesi di
trattamento OG sto decisamente meglio. Le vertigini sono nettamente
diminuite, i dolori alle braccia e alle gambe quasi spariti,capita
sporadicamente di sentirle un po’ indolenzite, e tutti i dolori sparsi
non sono che doloretti in momenti di bassi(che ci sono ancora, ma sono
sopportabili). Ho ripreso ad andare all’università e ci resto anche 8
ore al giorno, rendendomi conto di riuscir ad affrontare le giornate con
maggior sicurezza e tranquillità. Ho smesso di prendere farmaci;
l’ultimo attacco di panico risale al mese di maggio, e l’ansia,
nonostante a volte si faccia sentire, riesco a gestirla con tranquillità
ed in casi particolari uso qualche dose di camomilla. Riesco a stare in
mezzo alla gente senza difficoltà, ed ho cominciato a fare un po’ di
sport. Da qualche mese non ho più bisogno di riposare durante il giorno,
e nonostante questo, mi alzo al mattino con una nuova vitalità. Mi sto
riprendendo la mia vita.
Non è stato facile arrivare al punto in cui sono oggi. Ci ho messo dedizione, costanza e tanta forza di volontà.
A distanza di un anno, passerò di sicuro un Natale diverso, non con
speranze ma con certezze, certezze di continuare a migliorare.
In ultimo un ringraziamento speciale a Maurizio, che ha sperimentato
sulla sua pelle questo meccanismo e senza fermarsi nemmeno un attimo a
riflettere su quello che avrebbe potuto ricavare da tutto questo, l’ha
reso disponibile affinchè chiunque ne potesse beneficiare. Solo un animo
nobile come il suo poteva rendere pubblica una scoperta che se gestita
nel migliore dei modi, può dare sollievo a tante persone che vedono
chiudersi la porta in faccia da tutti. Mando un grande in bocca al lupo
alle persone che hanno appena cominciato il percorso verso il benessere e
un forte abbraccio a Maurizio.
Testimonianza 32.Claudia
Ciao a tutti, mi chiamo Claudia e ho
34 anni. Dopo una sola settimana di trattamento è presto per potervi
parlare di miglioramenti avuti, ma ho deciso di scrivere lo stesso la
testimonianza per raccontarvi un po la mia storia, una storia che non è
tanto diversa da quelle di tutti voi.
Inizio da molto lontano, quindi mi scuso in anticipo per il tempo
prezioso che vi porterò via nel leggere le mie righe. Già da piccina
comincio col portare scarpe corretive per raddrizzare i piedi che nella
camminata tendono verso l’interno. Dopo qualche anno inizio cure
ortodontiche (si dice cosi?) con aggeggi di tutti i tipi, mobile, fisso,
baffo, elastici… insomma io li ho provati tutti. Sono durate 3 anni
queste cure che dovevano riposizionare i miei incisivi superiori che
sporgevano come quelli di un coniglietto. In effetti tra mille dolori e
anni di persecuzione e scherno da parte dei compagni di scuola sono
riusciti a centrare il bersaglio. Hanno cercato anche di allargarmi il
palato con scarsi risultati. Da questo momento io cambio… divento
paurosa, timida, indecisa e più passavano gli hanni e più peggioravo. A
17 anni cominciano i primi mal di testa con aurea. Io nemmeno sapevo
cos’ era un aurea…. pensavo che stessi per avere un ictus… inoltre
sfociavano in mal di testa che mi impedivano di fare tutto. Sempre in
quel periodo mi viene l’alluce valgo… qualche anno più avanti cercarono
anche di convincermi a fare l intervento ma due giorni prima del
ricovero una lampadina mi si accende e le parole che mi vengono in mente
sono: CLAUDIA NON ANDARE! Cosi non andai, mi salvai da un intervento
che mi avrebbe dato il colpo di grazia molto prima. Sempre in questo
periodo inizio ad avere dolori cervicali, alle braccia, alle gambe,
schiena etc , mi viene la sindrome di raynaud, sindrome dell intestino
irritabile, tachicardia, attacchi di panico che mi facevano pensare che
stessi per morire ….. siccome venivo da un divorzio molto complicato dei
miei genitori, i medici mi dissero sempre che era un dolore di origine
psicosomatica e cosi conobbi gli ansiolitici e antidepressivi. Che
tristezza avevo … ma io non sono una persona triste nel mio cuore
splende il sole solo che nn riesco a vederlo perchè qualcosa lo ha
coperto. Incomincia il baratro… avevo 20 anni e comincio a soffrire di
disturbi dell alimentazione che si trasforma presto in anoressia
nervosa, divento autodistruttiva e non volevo nemmeno più bere un goccio
d acqua. Faccio un percorso doloroso con una piscologa che però non mi
risolve il problema. Cercai di riuscirci da sola ma nonostante siano
anni che lavoro su di me il problema non è mai scomparso del tutto, anzi
se ne aggiunsero altri sempre di natura psicologica. Più passano gli
anni e più i sintomi fisici e psichici si accentuano, stanchezza cronica
dolori ovunque e una tristezza che non se ne va perchè non mi sento
capita, non mi sento capita da nessuno. Faccio esami su esami tutti
negativi ma le radiografie parlano chiaro rachide cervicale
rettilineizzato e schisi di alcune vertebre lombari. Cercano quindi di
convincermi che con massaggi e sport risolverò…. che dire…. sono tutte
sciocchezze. Non sapete che pesci pigliare e quindi mi date il
contentino. Intanto mi bollano come depressa, ipocondriaca, fobica,
nevrotica… etc etc. … Nel bene e nel male sono sempre andata avanti
fortunatamente perchè i sintomi pur dandomi tanto disagio e condizionare
la qualità della mia vita, non sono mai stati invalidanti e cosi ho
potuto lavorare. Sono riuscita a farmi la mia famiglia sposando un uomo
che fortunatamente ha camminato vicino a me senza mai stancarsi di
sorreggermi. Arrivo ai giorni nostri per dirvi che tranne una parentesi
bellissima che è stata la mia gravidanza dove sembrava che la
sintomatologia si fosse molto ridotta, ho poi toccato il fondo a pochi
mesi dopo il parto, quando tutto torna come prima, o forse peggio e
quando per la troppa stanchezza che mi rendeva le giornate interminabili
ed era impossibile affrontare tutti gli impegni, ho deciso di fare
delle analisi dove ho scoperto di avere anche problemi alla tiroide
(tiroidite autoimmune con iperipertiroidismo). Da qui presi coraggio,
non so come feci, io sono diventata un eterna indecisa una che non si
lancia ed ha paura di tutto, ma quando pensai a mia figlia che aveva
bisogno di me ripescai il contatto di Maurizio che contattai 6 anni fa
per fare quello che era giusto fare: riequilibrarmi. E cosi eccomi qui…
sabato sono stata accompagnata da mia sorella a ritirare il Supporto OG e
al ritorno una piacevole scoperta. Io ho paura di guidare in
autostrada, sopratutto non mi piace la velocità (io vado sempre a 70 km
orari sulla prima corsia) e mi vengono gli attacchi di panico se supero i
camion, ma in quel viaggio prendo la macchina, vado in autostrada e con
tanta naturalezza e tranquillità, arrivo ai 130 km orari, supero camion
e guido sciolta, guido benissimo… di fianco alla faccia sbalordita di
mia sorella che mi chiede: MA SEI TU O UN FANTASMA CHE GUIDA PER TE?
Insomma ragazzi non parliamo di miracoli, quelli li fa solo il Padre
Eterno ma di piccoli passi che facciamo noi e che ci porteranno piano
piano alla nostra meta.
Ed ora con il mio Supporto OG in bocca, nonostante le risatine che fanno
certe persone nel vedermi e gli sguardi di chi mi scruta come se fossi
un alieno, posso dire aver cominciato a rinascere, una seconda nascita,
come quella della fenice che rinasce dalle proprie ceneri.
A presto e vi terrò aggiornati.
Claudia
Aggiornamento 05/11/2012
Ciao ragazzi, siamo arrivati alla
seconda registrazione posturale, andata bene direi, mio marito poi è un
angelo e mi sta dando un grande aiuto.
Il trattamento procede da un mese ed io posso fare un piccolo bilancio positivo:
Ansia e Dap(attacchi di panico)in questo mese non ne ho ancora avuti…
che dite sarà la volta buona che non mi romperanno più i cotechini?
sperem!
Il mio corpo è uno scricchiolio unico, la sensazione è quella di un
contorsionista che sta ritornando alla sua posizione naturale, con alti e
bassi direi.
Per me il mese di novembre è uno dei peggiori però sono sicura che il
novembre dell anno prossimo sarà migliore. Quindi guardo avanti e
procedo a piccoli passi. Intanto ho notato un particolare che mi ha
lasciato sorpresa, il dorso della mia mano destra aveva un osso molto
più sporgente della mano sinistra e invece ho notato che è quasi uguale a
quello sinistro continuo a guardarmelo per vedere se sono io che lo
vedo cosi o se realmente è cambiato… ma è cambiato veramente! Comunque
altri piccoli traguardi si stanno aggiungendo alla lista, niente
sciatalgia…. evvvaiiiii!! !!!! Il mio collo invece si sta ribellando, ma
lo domeremo! E’ anche vero che occupandomi e correndo dietro a mia
figlia di 15 mesi il riposo (compreso quello notturno) è davvero poco e
quindi so che il mio corpo cerca di fare il possibile. Insomma sono
davvero piccole cose, ma sommate tutte fanno davvero grandi cose .
Ringrazio ancora Maurizio e tutti voi x il tempo speso a leggere i miei aggiornamenti e vi auguro un buonissimo pomeriggio!
Claudia
Aggiornamento 4-12-2012
Ciao ragazzi passo x aggiornarvi dei miei piccoli grandi progressi.
Domenica ho fatto una splendida scoperta, non so chi di voi sa cos é la
sindrome di raynaud, be io ne soffro da 17 anni, mi viene al contatto
col freddo alle mani. La comparsa non necessita di un freddo esagerato…
Bastano le mani scoperte e pochi gradi sopra zero… Insomma non un freddo
polare. Domenica ho passato due ore fuori a meno due con un cappotto
leggerino per la temperatura e mi sono accorta con piacere che stavolta
non é comparso…. Un bel traguardo x me! … Un abbraccio a tutti e un
grazie eterno per Maurizio!
Claudia
Testimonianza 33. Antonio
Innanzitutto mi presento, mi chiamo
Antonio e vivo in un paese che definire umido è pressapoco eufemistico.
Qui una persona su due soffre di lancinanti dolori alla cervicale, e
ognuno, a modo suo, trova il suo refugium peccatorum, ahimè, nei
farmaci. Io non assumo farmaci per partito preso, in primis perché non
ne ottengo giovamento alcuno, in seconda istanza perché credo fermamente
che impigriscano l’organismo umano impedendogli di improntare un
proprio protocollo terapeutico per debellare il male. Mi avventuro in
tali affermazioni con cognizione di causa. Sperimento su me stesso da 34
anni ormai, quindi i peones delle case farmaceutiche non hanno alcun
ascendente su di me. Ho superato una brutta depressione all’età di 20
anni senza assumere alcunché (scelta criticata fortemente dal dottore di
famiglia) e cercando di interpretare al meglio i messaggi che
provenivano dalla psiche. Oggi posso dire che quel periodo è solo una
pagina della mia vita che mi ha insegnato molto su chi e cosa sono, a
differenza di altri miei conoscenti che sono ancora lì ad armeggiare con
gocce e pasticconi vari, verso i quali hanno stabilito un rapporto
emotivo di tipo morboso; senza di essi non si smuovono nemmeno per
andare al bagno.
Detto questo, a distanza di un mese e alla mia seconda registrazione posturale, passo ad esporre l’andamento dei lavori.
Faccio un breve resoconto della mia sintomatologia:
– Cefalee altamente debilitanti. Forti dolori alla zona cervicale, al
collo, sulla fronte e, ultimamente, pressione insopportabile sulle
tempie (In più di un’occasione sono stato costretto all’allettamento
forzato).
– Narice sinistra perennemente occlusa con difficoltà respiratorie al mattino appena sveglio.
– Stanchezza e intorpidimento muscolare la mattina appena sveglio, non tutti i giorni, ma spesso.
– Ginocchio destro in perenne stato d’allarme per improvvise e indecifrabili fitte.
– Acufeni.
– Disturbi neurovegetativi? Perché c’è qualcuno che nella società attuale non ne soffre? Buon per lui.
Ora, l’aspetto più mortificante per una
persona affetta da tali sintomi è la consapevolezza che dovrà conviverci
per tutta la vita. Perché è così che vanno le cose, lo ha detto quello
lì con il camice bianco, allora deve essere per forza così.
Ma attenzione signori, perché qui arriva il bello: un giorno inserisco
un supporto nella mia cavità orale e magicamente i dolori alla
cervicale, al collo, alla fronte, pressione sulle tempie, etc.,
spariscono (lo stesso giorno).
La mattina mi sveglio riposato, anzi con la volontà e la carica di voler fare addirittura cose che non ho da fare.
La narice sinistra? Fa sempre le bizze, ma vi posso assicurare che
respiro meglio, molto meglio, e la mattina quando mi sveglio non sono in
apnea, ma semplicemente respiro con il naso e non più con la bocca.
Il ginocchio destro adesso non fa più l’altezzoso come prima, pare abbia finalmente capito chi è che comanda.
Una cosa evidentissima è che sono tornato ad avere sovranità e controllo
su ogni parte del mio corpo, e questo mi fa sentire potente.
Non può essere, ho pensato maldestramente più di una volta, sarà una
coincidenza. Ma è pur vero che io sono un tipo molto restio a credere
nelle coincidenza che si protraggono per più di un mese.
Gli acufeni, ahimè, sono ancora lì.
Certo, non sono ancora pronto per indossare il completino azzurro con la
“S” rossa sul petto, qualche acciacco è ancora qui a farmi compagnia,
ma sono convintissimo che il percorso intrapreso sia quello giusto, e
per questo motivo non posso fare a meno che ringraziare Maurizio, e la
mia ragazza per avermelo fatto conoscere.
Ironia mode on: se al mondo c’è qualcuno che è realmente in trattative con un ipotetico Dio, (senza offesa) questi non è il papa, o chicchessia, ma Maurizio.
Testimonianza 34. Monica (Bordighera)
Bordighera, 29/09/2012
Buon giorno, mi chiamo Monica, ed è giunto anche per me il momento di raccontare la mia storia anche se complicata e lunga.
Ho 50 anni e tutto è cominciato in una notte di primavera tra aprile e
maggio 2010 a 48 anni. Ricordo perfettamente giorno per giorno, minuto
per minuto, secondo per secondo, tutto quello che è avvenuto dentro di
me, fino a questo istante, mentre vi sto scrivendo con il mio Supporto
OG in bocca.
La notte del 16 aprile 2010 mi svegliai di soprassalto con una brutta
sudorazione, il corpo che mi faceva male dappertutto, avvertii una
liquefazione del sangue ed un qualcosa, che all’ epoca non sapevo cosa
fosse, che si stava trasformando dentro di me; era come se dentro ci
fossero stati degli alieni, come nei film dell’orrore, dove si vede la
metamorfosi di un corpo trasformarsi in una belva feroce e cattiva.
Purtroppo, il caso volle, che tutto questo iniziò durante il cambiamento
fisiologico della donna, ossia la menopausa, ed io per prima, e i
dottori a seguirsi, diedero la colpa alla trasformazione ormonale. Ero
molto spaventata perché le sudorazioni erano violente, non era la
classica vampata dove bastava un ventaglio e poi tutto sarebbe passato,
ma bensì una diaforesi aggressiva e cattiva che non lasciava respirare
ogni poro della mia pelle. I dolori erano lancinanti, mi prendevano i
nervi delle braccia e delle mani sia destra che sinistra arrivando fino
al tunnel carpale, mi formicolavano entrambi gli arti superiori ed
inferiori fino a non sentirli più, avevo male in tutto il torace, era
una morsa che mi stringeva fino a farmi mancare il respiro, avevo male
intorno al collo, non riuscivo più a dormire, non potevo girarmi sul
fianco perché avevo male da entrambi i lati, avevo male al cuoio
capelluto al punto da non riuscire a toccare neanche il cuscino, mi
bruciavano le innervazioni, la testa in confusione, e da quella dannata
notte mi si scatenò l’ inferno vivendo di dolori lancinanti e di lacrime
a non finire. Spaventata e senza capire cosa mi stesse succedendo,
andai subito dal mio medico curante che mi prescrisse una
elettromiografia ad entrambi le mani per poi fare la visita dallo
specialista, esperto in chirurgia della mano, e mi disse che non ero
ancora da operare e che comunque non potevo farci nulla perché era la
menopausa che aveva provocato tutto ciò.
Poi andai anche dal ginecologo (visto il cambiamento fisiologico) e mi
diede da prendere la TOS (terapia ormonale sostitutiva che la smisi dopo
4 mesi) e che sarei stata meglio nei mesi avvenire, ma invece
continuavo a peggiorare.
Premetto che lavoro come assistente dentale in uno studio dentistico
(ahimè) ed il dottore per cui lavoro è il mio ex marito, quindi ho
sempre saputo dell’esistenza di problemi occluso-posturali, MAI E POI
MAI avrei pensato che proprio a me potesse capitare una cosa del genere e
quindi per assurdo, oltre il danno ho subìto anche la beffa, come si
suol dire.
Da quel giorno comunque cominciarono tutte le visite specialistiche,
cardiologo, psichiatra, neurologo, omeopata, osteopata, angiologo,
reumatologo, agopuntore, otorino, ortopedico, fisiatra, senza rendermi
conto che il problema andava corretto proprio partendo dal morso tutti i
sacro santi giorni, dove ogni giorno parlo di denti e di igiene e
salute della bocca.
Purtroppo per me fu anche un periodo sfortunato (estate 2010), mi si era
allagata tutta la casa per dei lavori di ristrutturazione, non riuscivo
neanche a strizzare uno straccio, mia sorella ed i miei genitori non
credevano alle mie lacrime per i dolori agli arti superiori, e poi
dovendo seguire una persona in depressione, trascurai i miei problemi,
fino a quando una notte di settembre il 26 2010, (era da aprile che non
chiudevo occhio), un tremore in tutto il corpo ed un cardiopalmo mi
assalirono portandomi al crollo totale, ad una stanchezza cronica ed ad
un mal di testa da impazzire con degli attacchi di panico da paura,
forti vertigini, male al nervo oculare, insomma un calvario che durò due
anni e mezzo.
Continuavo a chiedermi cosa mi stesse succedendo, non facevo altro che
piangere giorno e notte, ero sempre stata una ragazza brillante e
solare, mentre ora il cambiamento mi aveva portato ad essere una donna
cupa, spaventata ansiosa e depressa. Andai in studio piangendo,
raccontai i miei sintomi e Mauro ( il mio ex marito e medico dentista)
d’ora in avanti lo chiamerò per nome, mi disse di andare all’ ospedale
per una visita, ma non risultò nulla, mi prescrissero degli ansiolitici e
da lì cominciarono le varie terapie con i farmaci senza nessun
risultato, almeno fino a settembre 2012. Feci tre visite cardiologiche
perché il mio cuore sembrava impazzito, tutti e tre i cardiologi mi
dissero la stessa cosa e cioè che al cuore non avevo niente e che ero
ansiosa e di andare dallo psichiatra. Sbalordita, andai dallo psichiatra
che mi diede della serotonina, non me l’ avessero mai data…………i mal di
testa peggiorarono e quando dissi allo psichiatra che dopo un paio di
ore dall’ assunzione di quelle maledette gocce il mio mal di testa
peggiorava, e più peggiorava più lui me le aumentava, cominciavo a
capire che quel dottore avesse preso un abbaglio e non avesse capito i
miei dolori reali, e che quella non fosse la strada giusta.
Disperata, il 29 dicembre 2010 decisi di andare dal neurologo e dall’
omeopata, (quest’ ultimo dopo 6 mesi di cambiamenti di terapia, si
arrese dicendomi che il mio problema era ciclico e che quindi lui non
poteva farci nulla era già giugno 2011), spiegandogli tutti i sintomi e
le medicine datemi dallo psichiatra, e mi disse che ero affetta da
sindrome da fibromialgia. Fibromilagia???? Andai subito in internet e
lessi tutto su quella malattia. Piansi a non finire e più leggevo più
non capivo, sapevo che c’ era qualcosa di diverso, sapevo che la
serotonina non c’ entrava nulla, ma del meccanismo OG non ne ero a
conoscenza.
Il neurologo iniziò le varie terapie ma niente da fare, e solo
ultimamente (settembre 2012 già con il Supporto OG in bocca), le
medicine cominciarono a fare effetto, pur sapendo che i farmaci curano
il sintomo ma non tolgono la causa. Nel frattempo andai anche dal
reumatologo, ma dopo 3 mesi di un medicinale neuropatico il problema si
ripresentò ancora più accentuato. Continuavo a ricercare in internet
tutte le soluzioni ma niente, non trovavo niente che potesse aiutarmi.
Piangevo sempre, nessuno mi credeva, nessuno, dagli amici ai parenti,
tutti mi prendevano per una visionaria, una che si inventava tutto, ma
io non demordevo, non mi lasciavo condizionare da nessuno, cercavo in
continuazione una soluzione, in questo meraviglioso strumento che è
internet, fino a quando arrivai sul sito della fibromialgia che diceva
che ci si poteva operare in Svizzera. Però prima di tutto avevo letto
alcune testimonianze, chiesi informazioni a diverse persone e una
signora della Liguria, gentilmente mi rispose…….grazie Giovanna.
Fu lei che mi parlò per la prima volta di OG e del sito del Sig.
Maurizio Formia ed insistette tantissimo perché lo leggessi, visto la
mia scetticità dal momento che era vent’ anni che portavo un “bite” di
notte come placca di svincolo. Subito non ci diedi molto peso e lasciai
perdere, poi una sera questa signora mi scrisse esattamente queste
parole: “ Ho intrapreso questa strada, insisto, ripeto, insisto che tu
legga almeno il sito.” In quel momento pensai, che se una persona, mai
vista e conosciuta, spingesse così tanto per farmi conoscere un qualcosa
che comunque non era la stessa cosa del “bite“ che portavo di notte,
voleva dire che quel cosa era importante, e così decisi di leggere il
sito, e con mio grande stupore caddi dalle nuvole. Lo lessi tante volte,
cercavo di capire a che cosa servisse quel supporto e perché non lo
chiamasse bite, perché avrei dovuto modificarlo ogni 15 giorni, lo lessi
e lo rilessi sino allo sfinimento, e ad un certo punto mi scattò la
molla, capìì il perché bisognasse correggerlo periodicamente, e stremata
dal dolore, (facevo una fatica a concentrarmi per il forte mal di
testa, vertigini e male al nervo oculare) non ci misi ne uno e ne due,
presi la macchina fotografica la portai in studio per farmi fare le
foto.
Naturalmente ne parlai con Mauro e subito andò anche lui leggere il
sito. Chiesi in tutta sincerità se in tutti quegli anni di medicina e
specialità avesse mai sentito parlare di DCCM e di riposizionamento
cranio cervico mandibolare, e lui mi rispose di no, ma che nei corsi di
specializzazione di gnatologia si studiava la malocclusione e tutti i
vari sintomi che ne derivavano, ma assolutamente nei libri di testo non
riportavano il Meccanismo OG.
La mattina stessa feci le foto, ordinai il libro, e le invai subito al
Consulente il Sig. Maurizio Formia, che tempestivamente mi rispose
gentilmente spiegandomi tutto e identificandomi con un Disequilibrio
Meccanico in fase 3. Fui subito avvertita che il percorso del Supporto
OG non era una passeggiata, di non aspettarsi miracoli, ma di avere
molta ma molta pazienza e che nel tempo i miei sintomi sarebbero
diminuiti.
Ho imparato molte cose sulla pazienza, quella di avere molta costanza,
di sopportare il dolore, e di continuare con le registrazioni posturali,
finchè sarà necessario.
Nel periodo iniziale il Supporto mi diede sollievo, stavo meglio, ma
durante la primavera, presa anche da problemi sentimentali,
interrompendo una relazione perché non creduta, precipitai di nuovo
nell’ incubo.
In tutti questi anni non smisi mai di fare accertamenti medici, quali
TAC alla testa per paura di un tumore, RM al rachide cervicale con
risultato di rettilineizzazione lordosi cervicale fisiologica, RM all’
encefalo per escludere una SM, rx per i forametri aperti, rx colonna
vertebrale con risultato di lieve deviazione dell’ asse dorso-lombare,
bacino appena asimmetrico con ala iliaca dx che sovrasta di pochi mm la
controlaterale, le analisi del sangue, ma i risultati furono
fortunatamente tutti negativi. Spesso, attanagliata dai dolori, come
tentacoli di un polipo che ti annientano, mi chiedevo se fosse stata una
fortuna non trovare niente come malattia, perché questo maledetto
disequilibrio è anarchico, non ti uccide, ma ti colpisce alle spalle
mentre meno te lo aspetti, a casa, sul lavoro, al supermercato, nei
rapporti, nel sociale, senza poter fare nessun progetto neanche per un
secondo, avvelenandoti così la vita.
Ora a distanza di nove mesi, finalmente inizio a vedere un po’ di luce, i
farmaci cominciano a farmi effetto, ed i dolori che prima non mi
lasciavano vivere, come per incanto sono spariti.
Le registrazioni posturali le ho sempre portate avanti da sola, anche se
spesso avevo paura di sbagliare, purtroppo condizionata dal mio lavoro.
Ogni 15 giorni postavo e posto tutt’ ora le foto, e dal Consulente il
Sig. Maurizio Formia ho sempre avuto una risposta tempestiva, educata ed
incoraggiante.
Ho sempre seguito e letto le testimonianze, e prima d’ ora credevo che
per me non sarebbe mai giunto il momento di scrivere, perché davanti
vedevo solo buio.
Ora sto scrivendo perché è una settimana che non ho dolori, (per me vuol
dire tanto una settimana senza algia) né mal di testa, nè vertigini, nè
attacchi di panico. So che la strada sarà ancora lunga, so che avrò di
nuovo momenti difficili, perché di profilo faccio fatica a “schiodarmi”,
ma finalmente inizio a respirare.
Comunque questo “disequilibrio” mi ha cambiata, non riesco a dimenticare
i due anni e mezzo di sofferenza (so che per molti sono parecchi di
più), di pianti, di fatica, di maschere che ho dovuto indossare per non
essere presa per una pazza, senza mai perdere un giorno di lavoro, senza
mai smettere di studiare per riuscire a laurearmi nel dicembre 2011,
(iniziata a ottobre 2008 quando non avevo ancora sintomi), non riesco a
dimenticare le persone che soffrono, non riesco a dimenticare……….
Mi rivolgo soprattutto ai famigliari, di stare vicino alle persone
sofferenti, perché i dolori sono reali, perché questo problema
sconosciuto, inizia in maniera subdola, per poi accanirsi con tutta la
sua crudeltà sino a sfinirti, perché un danno meccanico porta
inevitabilmente ad un danno biologico.
La mia famiglia sta vedendo i cambiamenti, tant’è che mio padre 80enne
ha deciso di cominciare anche lui con il trattamento OG, perché lui da
buon ex elettrauto, ha subito capito il meccanismo e questo mi rende
orgogliosa e felice.
Ma la mia più grande stima, ammirazione e devozione la devo ad un
ragazzo, al fondatore ed inventore in questo meccanismo indispensabile
per vivere, perché solo uomini coraggiosi, tenaci lungimiranti hanno
avuto intuizioni di stravolgere la Scienza, e il Consulente in
Riequilibrio Meccanico del corpo il Sig. Maurizio Formia è uno di
questi.
Grazie Maurizio……. a te dobbiamo la vita.
Con affetto
Monica
Testimonianza 35. Emy
Salve a tutti!
ho letto e riletto tutte le vs testimonianze e mano a mano che
leggevo mi sentivo più serena e contenta. Forse veramente dopo quattro
anni di tentativi andati sempre in fumo, di soldi sprecati e di tanti
dolori ho trovato la via giusta.
Ho iniziato con un dolore all’anca e zoppicavo quando mi alzavo, poi il dolore è finito e un altro peggiore vicino alla scapola sinistra è arrivato e non mi ha più lasciato, un dolore insopportabile misto a bruciore come un pezzo di legno conficcato dentro…poi ha iniziato il nervo sciatico e un dolore forte al fianco sempre e tutto dalla parte sinistra. Mi sentivo divisa esattamente in due, la parte destra non la sentivo mentre la sinistra peggiorava sempre. 3 anni fa senza preavviso ho cominciato ad avere male sotto alla caviglia sinistra , al pronto soccorso mi hanno detto che era una tendinite alla caviglia ma stranamente mi faceva meno male se camminavo o portavo i tacchi per ultimo ho incominciato ad avere male alla spalla sinistra soprattutto all’attaccatura del collo , sotto l’ascella e al braccio, piano piano se sforzavo le mani (es. lavare i piatti o fare i mestieri) mi si gonfiavano i pollici e mi facevano un male pauroso.
Ho provato di tutto in questi
quattro anni , ginnastica cervicale, tens , mesoterapia, chiropratico,
osteopata, ago puntura, fisioterapisti , ortopedici a non finire.
Mi hanno messo plantari , me li hanno fatti togliere , mi hanno
diagnosticato il neurinoma di Morton in tutte e due i piedi quindi mi
hanno fatto rimettere i plantari leggermente rinforzati.
La mia vita è cambiata totalmente, a
partire dalle scarpe, agli occhiali che mi hanno fatto cambiare modello
perché troppo bassi e con le lenti progressive potevano dare problemi
alla cervicale, sono ingrassata perché mi hanno detto di sospendere la
ginnastica avevo la parte sinistra troppo infiammata, dicevano. Mi si è
gonfiato enormemente il gomito sinistro e mi hanno siringato molto
liquido e
mi hanno detto che sicuramente avrei dovuto operarmi.
Le vene della gamba sinistra dal ginocchio in giù hanno cominciato a farsi sentire .
Ho vissuto 4 anni con antinfiammatori, anti dolorifici e soprattutto
con il terrore che si scatenassero i dolori soprattutto se usavo molto
il computer , se mi sedevo su qualsiasi divano, se volevo leggermi un
libro a letto e il letto era diventato un incubo. Ho passato nottate in
piedi a passeggiare a fare gli esercizi che mi dicevano che mi avrebbero
aiutata , ero disperata e sola nessuno capiva nulla e io non riuscivo
più a sorridere .
Avevo mille hobbies che ho dovuto lasciare e vivevo in funzione dei miei dolori/bruciori.
Mi hanno detto che poteva essere
fibromi algia , mi sono interessata da un medico illuminare ma curava
con i medicinali per le crisi epilettiche e sinceramente ho abbandonato
perché ho avuto paura.
I miei figli mi ripetevano in continuazione insieme a mio marito di
sorridere , come potevo sorridere con tutti quei problemi ma soprattutto
con nessuno che sembrava dare al mio problema la serietà dovuta, la mia
vita stava diventando invivibile.
Io che ho vissuto sempre impegnata e che amavo il mio lavoro benché
stressante, che inventavo i lavori, che non mi fermavo mai, che amavo
fare dei lavoretti in casa nel tempo libero …mi sono fermata di fare
quasi tutto
Poi ho incontrato un amico in
ristorante, mi saluta, mi chiede come va…….. vede che sono seria e
silenziosa e comincio a spiegargli brevemente il mio problema …mi spiega
del Supporto OG, dei suoi disturbi, di come sta meglio e ripete più
volte: “ funziona perché è una cosa meccanica …”
Dopo tutti i miei tentativi mi riusciva difficile credere che un
supporto in bocca risolvesse tutto …..sorrido e gli dico che ci avrei
pensato e lui mi dice “forse non stai così male !” l’ho insultato dentro
di me ma ho memorizzato Maurizio Formia Occlusione Gravità e dopo circa
1 mese in cui i dolori erano giornalieri e forti ho ascoltato mio
figlio che giornalmente mi ripeteva “prova sto supporto OG, cosa ti
costa non è una medicina che può farti male , le hai provate tutte prova
anche questa.”
Un giorno in ufficio con i dolori
alle stelle mi sono fatta fotografare da mio figlio che ha mandato
subito le foto a Maurizio e ho poi preso l’appuntamento per il Supporto
OG.
Ci credete che appena l’ho messa ho sentito quasi un aiuto, un qualcosa su cui appoggiarmi e fare meno fatica a stare dritta !
Dal 26 giugno ho un angelo custode che mi aiuta a stare meglio.
Qualche dolore l’ho avuto ma rispetto a prima mi sento un’altra ho ricominciato sì a fare qualche sorriso.
Ho rincontrato il mio amico che chiaramente ha ripetuto “è una cosa meccanica….per forza funziona!
Ho fatto tutto di fretta , non avevo letto assolutamente nulla, infatti la modifica è stata una sorpresa e la prima un incubo! ma sapete perché ? avevo paura di sbagliare e di risentire il male.
Se qualcuno di nuovo legge nel sito, spero proprio di aiutarlo a convincerlo a provare forse, come me, smette di andare dai grandi medici a farsi prendere in giro e sentirsi dire “con 3 protusioni cervicali e 2 lombari signora c’è poco da fare deve tenersele e conviverci” vorrei poterlo dire a loro un giorno con quei sorrisini che ti fanno, mentre tu non vivi più la tua vita di sempre e diventi sempre più triste.
Grazie maurizio il mio benessere è notevolmente migliorato!
Un saluto a tutto
Emy
Testimonianza 37. Mattia (Roma)
Eccoci ragazzi , è arrivato il momento di scrivere la mia esperienza nella sezione pubblica! Spero con questo di poter aiutare ad acquisire coraggio a chi è ancora indeciso pervaso dai molteplici dubbi che giustamente si presentano prima del ri-equilibrio , ma come leggerete e capirete , si tratta solo di dedicare poco tempo alle registrazioni posturali ogni 15 giorni/1 mese , il resto del ri-equilibrio con il Meccanismo OG si concentra nel tempo e nella pazienza nell’aspettare i risultati tra alti e bassi…
Ho letto di diversi utenti che raccontando la propria storia non
sanno da dove iniziare , io invece purtroppo ho tutto molto chiaro dato
che ho problemi da quando sono bambino. Sapete, proprio pochi giorni fa
sul gruppo di facebook si parlava di disequilibri che non si accusano
molto a livello fisico , ma che toccano piu la parte emotiva e
caratteriale, ebbene questo è proprio ciò che accadeva a me da
piccolino:
sono sempre stato timidissimo , anche quando sentivo parlare di me mi
imbarazzavo , addirittura ai miei compleanni, nel momento della torta mi
mettevo sotto al tavolo a piangere, avevo 7-8 anni o intorno a
quell’età, non è mai stato facile per me visto che questo “difetto” mi
ha sempre portato a ragionare piu degli altri bimbi coetanei che invece
si godevano beatamente l’infanzia mentre io mi chiedevo come mai avevo
paura a fare una domanda alla maestra o a chiedere ad un amico se
volesse giocare con me.. Voi vi chiederete cosa centra questo con il
Disequilibrio Meccanico del corpo? Come fai a sapere che era proprio la
questo ad influire su questi aspetti caratteriali? Bene ragazzi…dovete
sapere anche che sin da quell’età i miei parenti mi ripetevano sempre
“Mattia , stai dritto con le spalle! Hai la schiena curva , cerca di
stare dritto! Tira su la testa che ti fa male e ti viene la scoliosi!”
cosa che hanno continuato a ripetermi fino a pochissimi anni fa (2 o 3
:D).
Arrivato intorno ai 10 anni ho iniziato ad accusare mal di testa
sempre piu frequenti ed ormai la mia povera mamma aveva preso come
abitudine di farmi un massaggino alle tempie la sera prima di dormire
eheh
ho iniziato a fare sport e il primo che viene consigliato a chi si
presume abbia problemi di postura è il nuoto che in realtà pensandoci
ora un po mi aiutò, forse perche i muscoli iniziarono ad allungarsi e
quindi la postura era molto piu rilassata.
A 15 anni si preannuncia il disastro perche iniziai a portare
l’ortodonzia fissa. Mammamia che brutti ricordi, sono stato nelle mani
di una dentista per 3 anni che mi ha praticamente rovinato, sbagliava
gia nelle pratiche piu semplici, non riusciva a controllarmi senza
graffiarmi le gengive ogni volta con il gancetto che utilizzano tutti i
dentisti per pulire i denti che sistematicamente le sfuggiva di scatto
facendomi un male cane!
Ma questo in confronto ai risultati dell’ortodonizia fissa è niente,
visto che dopo 3 anni sebbene mi sia trovato con i denti dritti, avevo
contatto maggiormente sui 4 canini , e questo come potete immaginare mi
ha fatto diventare pazzo; il collo mi faceva sempre male e quando dico
sempre intendo INCESSANTEMENTE, la notte mi veniva da piangere, mi
scrocchiava tutta la schiena, i muscoli erano piu tesi delle corde di
violino e dal collo poi la tensione si è espansa sui muscoli orofacciali
e pellicciai (masseteri , occipitali , temporali ecc) e non sapete come
stavo, facevo fatica addirittura a ridere per il dolore e la pesantezza
che accusavo.
Preoccupato, ho iniziato a fare visite da fisioterapisti che (tacci
loro) facevano due massaggini privi di senso e di significato giusto per
far passare quell’oretta che avevi pagato ed incassare i soldoni che
sganciavi.. poi parlando e cercando un po nelle esperienze di chi mi
stava vicino, sono andato da un osteopata che, devo dire, era molto
bravo: dopo le sue manovre tornavo a vivere , il collo diventava
leggerissimo (addirittura appena mi alzavo dal lettino mi girava la
testa…) e i muscoli dopo mezzoretta si rilassavano a vista d’occhio,
soprattutto sui trapezi !
Questo osteopata poi (essendo una persona corretta come se ne incontrano
poche in giro) mi ha detto “mattia devo essere sincero , forse è meglio
che cerchi di eliminare il fulcro del problema, dato che ogni settimana
che torni sei al punto di partenza e non vedo progressi , secondo me
dovresti far controllare la masticazione da uno gnatologo dato che la
masticazione e l’occlusione influiscono molto sulla postura”. Lo
ringraziai e andai dal primo gnatologo , risultato? Disastro totale,
dopo 3 mesi mi sono ritrovato senza il frenulo della lingua
(l’operazione fu consigliata da un luminare posturologo che studia la
lingua e la sua influenza sulla postura, molto conosciuto in Italia) ,e
con la proposta di fare la terapia mio funzionale ed eventualmente
costruire un dispositivo che spinga i canini piu avanti con delle molle
(non chiedetemi spiegazioni perche nonostante lo bombardai di domande,
non capii NULLA!).
Declinai tutte le proposte però poche settimane dopo, un pomeriggio
aprendo la bocca, l’atm destro si è bloccato e ogni volta che aprivo la
bocca la giuntura dell’articolazione mandibolare usciva dalla guida,
credo che addirittura fu un menisco a partire facendomi raschiare le due
ossa che venivano a contatto, quindi immaginerete da soli il dolore
senza che ve lo spiego io. Tornai dallo gnatologo che mi fece un
dispositivo d’urgenza in caucciù che ameno mi teneva i muscoli rilassati
e l’atm in una posizione piu naturale. Tornai a casa e mi misi a
cercare su internet e scoprii il sito di Maurizio Formia. WOW! Cercai di
leggerlo tutto in pochissimo tempo visto che sembrava proprio parlasse
di me..purtroppo però non mi ritenevo capace di iniziare da solo con
Supporto OG e modifiche, così chiamai un altro gnatologo che mi costruì
un ortotico con il morso preso dopo la tens sulla pasta siliconica..ma
purtroppo non ebbe gli effetti desiderati visto che la mandibola dopo la
tens andava ancora piu a destra causandomi non pochi problemi a livello
posturale..
Insoddisfatto tornai sul sito di OG, mi feci coraggio, presi in mano la
situazione e mi informai sul Supporto OG, resina, registrazioni
posturali. Comprai il libro e tempo di fare dispositivo e prendere la
resina iniziai tra mille paure (non lo nego) che riguardavano il post
disequilibrio che doveva essere di competenza di quegli stessi dentisti
di cui sopra, oppure il lessico e la dialettica che credevo potessero
peggiorare e per me sarebbe stato dannoso visto che mi sto laureando in
economia e mi manca ancora qualche esame orale… ma fui subito smentito
soprattutto perche tra leggere come fare una registrazione posturale e
vederla in diretta è molto diverso eheh. Imparai a maneggiare il trapano
e a sentire MIA la postura da adottare.
Il resto è storia recente, i benefici li ho notati subito visto che
il collo già dopo due giorni non mi ha fatto piu male anche se era
ancora tesissimo e questo per me è stato gia un super risultato! Dopo un
mesetto circa ho iniziato a notare che la nebbia che avevo
incessantemente nel cervello durante la lettura o lo studio era
completamente dileguata, ora studio con piu chiarezza non devo rileggere
le pagine 100 volte, sono concentratissimo e in un ora faccio quello
che prima facevo in un giorno, infatti in un mese e mezzo ho passato 5
esami! Inoltre ho buttato nel secchio oki, antinfiammatori vari e
miorilassanti che prima iniziavano sempre piu a far parte della mia
quotidianità! Ora dopo diversi mesi di riequilibrio con il Meccanismo OG
riesco a muovere il collo come un ragazzo normale senza accusare un
minimo dolore e la tensione è sparita completamente, riesco a pizzicare i
trapezi senza sentire i muscoli tesi, la testa non mi pesa più e quando
leggo o sto al pc non sento il bisogno di tenerla fra le mani, ho preso
1 o 2 cm di altezza, il sonno ora è degno di essere chiamato tale; la
mattina le clavicole non mi scrocchiano più, non ho più paura di
“buttarmi” in attività che prima solo al pensiero di farle arrossivo,
sono molto più spigliato e prendo la vita come deve essere presa non
come un’angosciante e piatta linea temporale..
L’unica cosa che mi manca è lo sport, a volte non resisto e corro o
faccio addominali e flessioni casalinghe fortunatamente senza accusare
dolori.
Volevo ringraziare Maurizio.
So che all’inizio non è facile ma basta una settimana per capire
quanto siamo stati fortunati a scoprire il meccanismo OG di Maurizio
Formia…
Scusate se mi sono dilungato e per i continui errori di battitura! Se avete domande sono a disposizione di tutti!
EDIT 14/03/2012 AGGIORNAMENTO A CIRCA UN ANNO
Rieccomi ragazzi! Ho aspettato prima di aggiornare attendendo di
arrivare ad un traguardo importante , accumulando esperienza e mesi di
Supporto OG alle spalle :D.
Che dire…le aspettative sono state rispettate tutte e quelli che
inizialmente percepivo come miglioramenti si sono evoluti
esponenzialmente con il passar del tempo e delle registrazioni
posturali! Ammetto che facevo fatica a ricordare i dettagli e i
particolari della situazione iniziale, per questo ho riletto la
testimonianza prima di intervenire aggiornando , questo perché andando
avanti con il trattamento OG ho scordato le problematiche e i pensieri
che ogni giorno costantemente mi riempivano la mente. Chi è in fase
avanzata probabilmente riesce a capire in modo chiaro cosa intendo…
Per me oggi alzarmi la mattina, stiracchiarmi e iniziare la giornata è diventata una routine a cui non dedico più attenzione, tutto scorre nella normalità, mi alzo, mi stiracchio faccio colazione mi lavo ed esco pronto per affrontare la giornata.. Sembra una cosa normalissima ma per me questo è il primo vero traguardo raggiunto! ripensando a prima quasi non ci credo…ogni mattina mi alzavo accartocciato passando i primi 15 minuti a scrocchiare spalle, colonna vertebrale, trapezi e a massaggiare i masseteri infuocati e indolenziti… ricordo che ogni singola mattina mi scrocchiavano le clavicole con due schiocchi sordi che sancivano l’inizio e il lascia passare per procedere alla fase successiva della mattinata !
Ora per me uscire per andare all’università e stare fuori anche 12-13-14 ore non è più un problema, riesco a stare in piedi senza agitarmi nel cercare un muro dove appoggiare il peso del corpo o una seduta dove riposarmi e se sono seduto riesco a ricaricarmi e a riposare benissimo mentre prima ero in continua ricerca della posizione meno scomoda…
Una delle cose che più ho notato con piacere riguarda la scomparsa della “nebbia mentale” quando studio; ora la mente è limpida e i pensieri sono chiarissimi , prima li percepivo offuscati e poco chiari (è difficile da spiegare ma so che qualcuno capirà!).
Proprio in questa settimana ho fatto le mie prime due partite a calcetto da quando ho cominciato il trattamento OG e nonostante la prima sia stata disastrosa perché era un anno e mezzo che non facevo attività aerobica, i tempi di recupero sono stati velocissimi! Non mi ha fatto male il collo né la schiena o i masseteri (prima serravo sempre i denti quando giocavo), di conseguenza è bastata una doccia per ricaricare le forze senza oki, voltaren e affini.
Ma forse il particolare più bello e che mi soddisfa di più riguarda i commenti di amici che vedo sporadicamente durante l’anno e questi commenti vanno dal più classico “mammamia sembri molto più dritto!!!” al più soddisfacente “ti sei alzato Mattì???” e io godo come uno schifo e mi crogiolo nel mio piacere ahahahahah
Mia mamma e la mia ragazza hanno smesso di farmi i massaggi, prima minimo 3-4 volte a settimana le obbligavo a passare almeno mezzora soprattutto la sera a massaggiarmi i trapezi per alleviare il dolore! e cosa più importante non ricordo più neanche il nome dell’osteopata che mi seguiva e del fisioterapista (ghghghgh) che mi levavano circa 85 euro a seduta ogni 10 giorni…
Ovviamente a volte capita che sento di essere più stanco di altri giorni e qualche doloretto si ripresenta soprattutto nei giorni ventosi e freddi, ma va bene così, non sono neanche paragonabili a ciò che passavo prima ;), i bassi ora sono molto meno frequenti e con intensità minore rispetto all’inizio.
A questo punto mi viene spontaneo chiedermi : Una volta recuperate le torsioni cosa succederà??? forse inizierò a volare?? Magari !! l’importante è sentirmi il 23enne che sono e non un 120enne che fa fatica anche ad applicarsi nelle piccole cose.
un saluto!
EDIT 17/11/2012 AGGIORNAMENTO A CIRCA UN ANNO E 8 MESI
Aggiorno dopo circa sei mesi dall’ultima volta con un po’ di ritardo a
causa de tempo libero che scarseggia sempre più. Bene, che dire… le
cose sono in progresso e sto pian piano riprendendo una regolarità nella
mia vita che da troppo tempo non mi apparteneva più. Diciamo che la
maggior parte dei “mali” che mi hanno spinto a ri-equilibrarmi con il
Meccanismo OG sono quasi del tutto sconfitti anche se non sono al 100% e
sono sicuro che posso e devo migliorare ancora di più! La cosa che più
di tutte mi rende felice è il riuscire a fronteggiare giornate piene e
faticose con ritmi di un 23enne quale sono senza poi dover andare a
dormire accartocciato dai dolori muscolari rimpiangendo gli sforzi fatti
durante il giorno.
Questo sopra descritto sembra un beneficio trascurabile ma in realtà è
quello che mi ha aiutato a completare la mia laurea, prima quasi utopica
e ora diventata realtà da poco più di un mese. Per me prima riuscire a
stare più di mezzora seduto e concentrato era un’impresa erculea ma pian
piano mi sono accorto di poter passare ore chino sui libri senza
avvertire nessun tipo di dolore, acquisendo una concentrazione ferrea
che ha sostituito la continua nebbia mentale che caratterizzava i miei
giorni.
Volevo ribadire che applicare il Meccanismo OG non è una passeggiata, e
io me ne sono reso conto in quanto tempo, pazienza e dedizione sono
richieste giornalmente per proseguire con serenità.
Un saluto a tutti..
Testimonianza 38. Francesca (Forlì)
Questa si che è la volta buona!
Quattro mesi fa ho ritirato il mio Supporto OG.
Come più o meno tutti coloro che arrivano al sito di Maurizio Formia, ho provato e riprovato di tutto prima di approdare qui.
Ho sempre saputo che doveva esserci una soluzione ai miei problemi e ho continuato a cercare nonostante ad ogni visita dagli innumerevoli specialisti mi sentissi dire che dovevo rassegnarmi e imbottirmi di farmaci che mi facevano solo ammalare di più.
Figlia e nipote di emicranici( sono cresciuta vedendo mia madre stare sempre male), già all’età di sei anni mi mettono gli occhiali e mi tappano un occhio dichiarato “pigro” pensando che il mio mal di testa potesse dipendere dalla vista, ma il dolore c’è sempre. All’epoca non si dava per scontata l’ereditarietà dell’emicrania, che oggi so essere ereditarietà del disequilibrio meccanico del corpo.
Odiavo fare l’elettroencefalogramma, mi inzuppavano la testa di alcol e mi veniva mal di testa ogni volta subito dopo. Ero spesso malinconica e schiva . A scuola e con gli amici non volevo mostrare questo lato del mio “carattere” ed ero sempre esuberante,divertente e allegra.
Avevo mille piccoli fastidi: colon irritabile, ero difficile nell’alimentazione, digerivo spesso male etc…
A nove anni mi tolgono l’appendice per poi dirmi che in fondo non era il caso.
A dieci anni( o forse prima)mi portano persino da uno psicologo che dice più o meno che sono intelligente e “troppo sensibile”…mah!! A undici scoliosi con colonna a S e corsetto rigido correttivo.
A dodici, dopo aver perso un intero quadrimestre del primo anno di superiore ( mi avevano mandata a scuola un anno prima, fatica… crescere pure prima del tempo) ed essermi beccata un esaurimento nervoso perché avevo degli attacchi quasi quotidiani di emicrania potentissimi, il mio papà mi porta a Firenze al centro cefalee: emicrania classica con e senza aura visiva.
Ricordo ancora la paura a scuola quando per la prima volta vidi tutto brillare fino a dover chiudere gli occhi, quando passò ero contenta di non essere diventata cieca, ma dopo pochi minuti si scatenò una crisi così violenta che collassai nel bagno della scuola, il bidello mi accompagnò a piedi a casa mentre tremavo e vomitavo per strada… Da allora divenne storia di sempre, non potevo prendere nessun impegno senza l’ansia del mal di testa, avevo,più che paura, vergogna di farmi vedere così e soprattutto di mettere in difficoltà gli altri. Io volevo una vita normale, volevo divertirmi, ma i miei si preoccupavano, giustamente, e perciò ho dovuto rinunciare a un sacco di cose, a cominciare dalle scuole che avrei voluto frequentare in quanto erano lontane da casa: ” e se poi stai male?”
Ero come intrappolata in un corpo che non mi permetteva di spiccare il volo e fare le mille esperienze che avrei voluto fare. Ero uno spirito temerario, avventuriero che avrebbe voluto prendere il mondo, la vita a morsi, ma era incatenato e torturato.
Quando stavo bene cercavo di fare le cose che mi andavano senza pensarci, ma l’indomani pagavo sempre a caro prezzo.
Ero considerata una ribelle perchè non mi rassegnavo ad accettare certe cose che mi sembravano sbagliate, ma ora so che se non fosse stato per la mia “testa dura” chissà …….
Ho imparato la pazienza, la sopportazione,l’attesa, il sapore speciale di una giornata senza dolori durante la quale era come se avessi voluto recuperare il tempo perduto…
A sedici anni gastroscopia (vomitavo verde e bruciava tutto): gastrite d’origine nervosa, ” signorina lei è una che se la prende troppo”. Mah!!!
Comincio a capire che devo pensare io a come stare meglio e che le medicine mi stanno avvelenando; in una settimana perdo dieci chili, divento vegetariana perchè sento che il mio organismo non accetta di buon grado certi cibi, lo sono ancora e il mio corpo ringrazia, ma non basta, ovviamente.
Pian piano il quadro clinico peggiora: tachicardia, pressione bassa, problemi di circolazione periferica con dolori alle gambe che diventavano viola, sindrome di Raynaud, nervo sciatico infiammato e conseguenti momenti di “poca allegria” alternati a momenti di frenesia. Basta un niente per scatenare un attacco di emicrania,
“Probabilmente somatizzi”, “sforzati di mangiare”, erano tra le frasi più fastidiose, soprattutto se pronunciate da medici.
Intorno ai ventiquattro anni conosco un riflessologo plantare, un uomo davvero speciale, con umiltà e buon senso, con tempo e costanza, riesce a farmi stare sempre meglio. Non riuscivo a crederci: arrivo al punto di avere solo qualche disturbo qua e là e un attacco di emicrania al mese che mi passa presto con una “tachipirina da 500”!!!!
Niente più bombe chimiche che mi spaccano lo stomaco e il resto, niente gambe viola e dolenti, comincio a mangiare meglio.
Sto talmente meglio che a 29 anni decido di avere un bambino. Che meraviglia!!!
Sono gli anni più felici della mia vita e ogni giorno ringrazio il cielo e cerco di assaporare tutto con la coscienza di chi sa che non è scontato.
Infatti quando mio figlio ha tre anni, il mio riflessologo muore e con lui la mia certezza di star bene….( facevo una seduta al mese di mantenimento).
Non ne ho mai più trovato uno bravo così.
Un po’ alla volta comincio a peggiorare, cominciano le vertigini ogni tanto, arriva l’esofagite da reflusso, solo spaghetti senza niente per mesi e mesi con conseguente deperimento,il lieve prolasso della valvola cardiaca con extrasistole, la tiroide….un disastro.
Circa tre anni dopo mi trasferisco e il clima umido non mi aiuta: il mal di testa, diverso però dal solito, diventa quotidiano, stanchezza, confusione, occhi sfondati.
Ho un lavoro, una famiglia a cui pensare e nessuno, a parte mio marito che per lavoro è spesso lontano, a cui appoggiarmi.
A malincuore, mi rivolgo a un neurologo perchè mi dia qualcosa per far passare il male ma che non mi dia fastidio allo stomaco,e poi gli altri farmaci non li sento più… per poter andare avanti… ma tutti i giorni non è vita. Due ricoveri nei centri di ricerca per la cefalea dai quali esco peggio di come entro, un viaggio a Firenze da una “luminare”, antiepilettici che mi lasciano il dolore tale e quale, ma mi regalano una depressione che non avevo mai avuto nonostante tutto.
Sapevo che non sarebbe servito a niente, ma i miei familiari avvertivo che pensavano che io non volessi curarmi e io non avevo un’alternativa da proporre….poi hanno capito.
Non dico niente sui vari medici e sulla ricerca perché già la testimonianza è lunga, mi limito a confermare purtroppo, con la mia esperienza, tutto quanto affermato da Maurizio.
Cominciano dei gran dolori al collo soprattutto notturni,mi dicevano che i muscoli erano tesi perché avevo mal di testa, intuisco che forse è il contrario e comincio fisioterapia, osteopatia e chi più ne ha più ne metta, serve solo a confermare che tutto parte da lì in quanto noto sollievo, ma solo momentaneo.
Rx e risonanza( mai venuto in mente a nessuno mentre “ricercavano”): collo senza curva fisiologica, schiacciamento delle vertebre, ma tutti dicono che non giustifica il mio male.
Forse la soglia del dolore…blablabla.
“È una cosa meccanica”, dicevo a mio marito, io lo so.
Approdo in Svizzera dove tentano di raddrizzarmi l’atlante, torno per il controllo dopo un paio di mesi dicendo che dopo un momentaneo sollievo, tutto torna come prima.
Mi fanno notare che la mia mandibola è storta e che forse il problema sta lì.
Mi confermano così ciò che sospettavo già, ma che nessuno avallava.
Ah, dimenticavo che un altro dottorone al quale mi ero rivolta, uno dei migliori nel suo campo, mi aveva dato un bite da tenere la notte per la tensione.
Intanto la mia schiena crolla, trapezio di marmo ecc. Non posso più, non dico lavorare, neanche fare la spesa, una passeggiata, ho sempre dei morsi alle spalle e un pugnale conficcato tra le scapole, mi brucia il cuoio capelluto e il pugnale mi attraversa la testa e un occhio alla volta, non dormo perchè ho male, mi si addormentano le braccia e questo tutti i santi giorni, più almeno uno o due attacchi potentissimi di mal di testa a settimana da coktail di farmaci e che come intensità di dolore potrei paragonare senz’altro alle doglie del parto, e due parti a settimana…non so se mi spiego… mi parlano di fibromialgia, wow! Hanno dato un nuovo nome ai miei mali, ma non mi dicono ne come viene e tanto meno come mandarla via!!!!!
Tutto questo per circa sei anni.
Stendiamo un velo pietoso sui soldi sprecati….
Grazie al cielo e al sostegno di mio marito non mollo, anzi ora più che mai devo e voglio venirne a capo perché guardando il mio splendido bambino di undici anni, mi sembra di rivedere me: gli occhi, la schiena, la testa. Voglio tentare tutto perché lui non debba stare come me,e questo merita anche il mio ultimo respiro.
Una indimenticabile notte mi viene quello che credo sia un attacco di panico: avevo un gran male alla testa da tutto il pomeriggio e avevo già preso l’anriemicranico e altro,ero da sola con mio figlio e durante la notte il dolore invece di placarsi aumenta a dismisura; non so più cosa prendere e ho paura di ammazzarmi con ste porcherie, mi viene una gran paura che mentre striscio verso il bagno per andare a rimettere per l’ennesima volta, mio figlio si svegli è mi trovi morta in corridoio e lui lì da solo…. il cuore sembra impazzito, da allora evito di restare da sola la notte.
Prego il mio buon Gesù e la sua dolce mamma di darmi la forza di sopportare; se non posso guarire, sopporterò, ma di darmi una strada per aiutare il mio bambino, che almeno questa fatica abbia un senso…….cerco, cerco e cerco e trovo Maurizio.
Tutto adesso quadra!
Da subito sento come due stampelle sotto le ascelle e non appena tolgo il Supporto OG sento il mio corpo afflosciarsi come fossi un burattino. Mi sento più leggera, più dritta.
È troppo presto per dire che sto bene e sarebbe pretendere proprio troppo, ma di certo non lo è per dire che sto meglio: dormo meglio, ho più energia, non mi si addormentano quasi più le braccia, le spalle sono meno rigide, gli attacchi meno potenti(niente più parti frequenti), niente più pugnale alla schiena e blocchi a ogni movimento(e senza fisioterapia),riesco a fare le cose indispensabili e anche qualcosa in più, ma soprattutto ho finalmente visto la luce in fondo alla lunghissima e buissima galleria. È veramente brutto brancolare nel buio e affannarsi senza una direzione. Ora conosco la direzione, la vedo ora, la luce è ancora distante, ma C’È ed è quello che conta, ora sopportare è più facile, e so anche come aiutare il mio bambino
Se avete dei dubbi, voi che leggete cercando una soluzione alle vostre sofferenze, scacciateli via!!!!!
Sapeste quanta gente ho visto negli ospedali messa più o meno come noi, lì a fare da cavia per la ricerca, disposta persino a farsi iniettare il botulino in testa o ad indebitarsi per pagare le vergognose parcelle di più o meno ignari pseudo criminali ( con tutto il dovuto rispetto per i medici onesti e umani che ci sono,anche se pochi)!!
Con Og non rischiate niente, non spendete tanto e di sicuro starete meglio da subito! Cosa avete da perdere?
Se il problema è meccanico, tutti gli altri rimedi possono solo alleviarlo temporaneamente…..se vi va bene.
Grazie Maurizio, solo chi sa come si sta in queste condizioni poteva trovare la soluzione e mettersi a disposizione come tu hai fatto, e finalmente ti ho trovato
Scusate se mi sono dilungata, ma sapeste quanta roba ho omesso!
Buon trattamento OG a tutti!!
Qualcuno ha detto che la vita comincia a quarant’anni, menomale, perché io ho proprio voglia di cominciare a vivere come si deve e adesso so come fare!
Testimonianza 39. Tonio (Torino)
Ciao a tutti,
è arrivato il mio tempo, sono felicissimo e sono qui a condividerlo con voi.
Vi dico spero velocemente i vari disturbi che si sono presentati nel
tempo, sicuramente saranno poco influenti rispetto ad altri casi che ho
visto qui ma negli ultimi anni sono stati invalidanti sia per la vita
sociale che lavorativa.
Voglio descrivere i miei disturbi per essere di conforto a chi si
approccia per la prima volta ad OG, perchè personalmente prima di
conoscere OG pensavo fossero dei disturbi che avevo solo io e
nessun’altro al mondo visto che non trovavo risposta da nessun medico e
da nessuna terapia!
Identificazione dal Mitico…disequilibrio in fase 2-3 con problema di profilo.
Di Torino, età quasi 30 anni. Da sempre un ragazzo tendenzialmente
riservato, introverso. A momenti però euforico ed estroverso…boh!…il
disequilibrio è la risposta.
Dall’età di 15-16 anni ho iniziato ad essere meteropatico. Euforico
con le belle giornate, depresso con le brutte e mal di testa e
sonnolenza con l’arrivo di una perturbazione.
A 19 anni inizio ad essere cagionevole, prima non mi ammalavo mai. A 22
anni mi viene una faringite cronica che non sono riuscito a risolvere
con nessun medico e con nessuna cura…tra farmaci, cure termali e
attenzione all’aria degli spazi abitati…non vi dico in presenza di
fumatori come stavo (fortuna che poco tempo dopo arrivò la legge
Sirchia).
Poco dopo iniziarono anche i problemi viscerali, cattiva digestione, bruciori allo stomaco e irregolarità intestinali.
…tutto in linea con l’evoluzione del disequilibrio descritta nel libro del Maurizio!
Durante gli studi studiavo solo la sera e la notte perchè la mattina
non riuscivo a trovare la concentrazione, la mattina è stato da sempre
un momento critico per me (pensavo fossi un cronotipo serale). Negli
ultimi anni la mia mente iniziava a farmi sempre più frequentemente
degli strani scherzi. I malesseri che prima erano dovuti solo al meteo
iniziarono ad essere pane quotidiano.
Quando ho cominciato a lavorare al mattino risultava impossibile trovare
la concentrazione, mi riducevo quindi a lavorare a fine giornata
sacrificando ore e ore la sera e il weekend per poter portare a termine i
miei lavori.
Anche guidare era diventato un’impresa, a volte la pesantezza alla testa e i riflessi scarsi mi impedivano di essere vigile alla guida. Anche delle semplici conversazioni con amici erano diventate un’impresa, non riuscivo a seguire i discorsi. La vista cominciava ad essere pesante, avevo una sorta di pesantezza e bruciore agli occhi e per leggere anche le insegne dei negozi dovevo leggere come se stessi leggendo per sillabe, tanto era l’annebbiamento alla testa.
I bruciori allo stomaco erano diventati dei dolori lancinanti. Mi succedeva una cosa strana…mi veniva la solita pesantezza alla testa con difficoltà enormi nel leggere, nella concentrazione e nella memorizzazione delle cose. Difficoltà anche a ricordare cose scontatissime come il nome di amici…come se il mio cervello fosse diventato un Hard Disk ad accesso lento…le cose erano li ma io faticavo a farle venire fuori per ricordarle. Mi capitava che questa strana pesantezza alla testa, come se avessi vertigini, senso di vuoto, intontimento generale andava via e mi veniva subito dopo un forte bruciore allo stomaco e io tornavo ad essere lucido. Mi succedeva sempre questa alternanza stomaco-testa, come se un problema escludesse l’altro, speravo infatti di avere sempre bruciore di stomaco perchè lo preferivo allo stato di ubriachezza generale che mi impediva di fare qualsiasi cosa…il dolore fisico era per me più sopportabile.
Quando andavo in bagno era anche un incubo…dopo aver evacuato mi veniva un malesse alle viscere che non sò descrivere, come se avessi un bruciore generale a tutto l’addome e un grande senso di spossatezza.
Questo alternarsi tra bruciori di stomaco e ubriachezza generale mi
fece pensare che fosse un problema legato allo stomaco e che potesse
essere risolvibile con l’alimentazione. Mi approcciai un anno e mezzo fà
a una dieta tendente al vegano, con tanta frutta e verdura. I bruciori
di stomaco scomparvero, la faringite migliorò molto e anche i problemi
alla sfera visiva. Non riuscivo però a togliere questo senso di
ubriachezza generale…ero arrivato a pensare che avessi il sistema
nervoso danneggiato, però il fatto di vivere di tanto in tanto dei
momenti di lucidità mi faceva pensare logicamente al contrario (pensavo
che se fossero stati dei danni neurali sarei stato in ogni momento in
quello stato).
Ho fatto rimuovere anche tutte le amalgame nella paura fosse un’intossicazione da mercurio.
Mi succedeva sempre più frequentemente di avere dei dolori alle ginocchia, specie salendo o scendendo le scale. Le passeggiate mi stancavano tantissimo e anche lo stare in piedi per un pò di tempo. Avevo anche un senso di irrigidimento al collo e alle spalle. Spesso pressione bassa e stanchezza cronica.
Per ridere un pò…
Faccio visite su visite…vi riporto solo quelle più simpatiche…
Un dottore mi dice che alla mia età (quando ne avevo 23) non dovrei avere una sola ragazza ma 10 per stare bene e spensierato…
Un altro dottore mi dice che ho bisogno solo di una vacanza per
rilassarmi che è solo stress…venivo da un mese e mezzo di vacanza al
mare…anche le vacanze erano un incubo in termini di salute!
Una dottoressa mi dice che dagli esami fatti sono perfetto,il mio
problema è che somatizzo troppo, che inoltre l’irrigidimento alla nuca e
alle spalle (causato dalla somatizzazione) mi causano una cefalea
muscolotensiva.
I medici che mi fanno l’ecografia completa all’addome mi chiedono nel
mentre il perchè dell’ecografia…gli dico i miei problemi e sbarrano gli
occhi dicendomi di non capire quali fossero i legami tra apparato
digerente e sfera psichica.
Una naturopata mi dice che è un chiaro segno di candida…che dovrei fare
una cura funghicida e una cura disintossicante per fegato e che dovrei
riequilibrare la flora intestinale.
Sconfortato da una assenza di rimedio…mi metto a leggere il sito di
Maurizio come se fosse una di quelle tante altre tecniche alternative.
Il sito lo avevo visto già un anno prima, però non mi ero soffermato a
leggerlo.
Ordino il libro…c’era la mia evoluzione clinica! Mi guardo allo specchio
e vedo tutte le mie asimmetrie e le compensazioni. In realtà la mia
asimmetria del volto l’avevo chiaramente notata sin dall’adolescenza, ma
non mi era mai saltato in mente che potesse influire sulla salute.
Faccio subito costruire il Supporto OG…agosto di mezzo mi impedisce però di rimediare della resina (in realtà la gentilissima Angela me ne aveva ceduta un pò della sua, non sapendo però avevo messo il liquido in un contenitore di plastica che me lo ha sciolto ed ho quindi perso la resina, ero ormai partito per le vacanze sprovvisto di resina). Riesco a rimediare la resina a metà settembre. Sono alla terza registrazione posturale e tra una settimana farò la quarta.
RISULTATI
Da 20 giorni sono lucidissimo…mi sto sorprendendo di me stesso. Riesco a
captare intorno a me suoni e parole a una velocità impressionante.
Prima ero come in una campana…faticavo a percepire ciò che mi era
intorno.
Per l’euforia volevo scrivere la testimonianza già alla prima setttimana
ma ho voluto aspettare un pò per avere la conferma (che non serviva lo
sapevo perchè ormai conosco bene il mio corpo) e principalmente per
scaramanzia!
Ho fatto delle lunghe passeggiate senza accusare nessun dolore alle
ginocchia e alle gambe. Sono stato molto tempo in piedi e idem!
Non ho più rigidità al collo e alle spalle.
Le mie funzioni digestive sembrano stiano ulteriormente migliorando.
Sto dormendo alla grande e la mattina sono lucido ed energico…altro che cronotipo serale!
La stancehzza cronica non c’è più…no ho più bisogno di buttarmi al letto e farmi un riposino, ansi devo obbligarmi a dormire.
Ieri c’era a Torino una giornata grigia, giornata in cui tipicamente io
sono in down…invece normalissimo…sono andato a guardarmi allo specchio
per accertarmi che fossi io.
Sto percependo le sensazioni di una vita “normale”. Sto percependo le sensazioni della VITA!
Sono ritornato a vivere…forse non sono ritornato perchè in fondo forse
non ho mai vissuto la vita come dovrebbe essere vissuta …però ora ho una
nuova vita!
Anche se ho rancore dentro per ciò che ho passato e per non essere
stato capito nonostante avessi sempre esternato tutto…ciò che penso è
che MENOMALECHECISEI MAURY!!!!!!!!!!!Non posso nemmeno immaginare cosa
sarei stato io e tutti noi se tu non fossi esistito o se non avessi
scoperto il meccanismo!
Credo che la consapevolezza di sapere, chi più chi meno, cosa vuol dire
star male ci porti ad apprezzare molto la vita e a vivere i nostri
giorni con intensità.
Maury, non è come dici tu che forse hai scoperto qualcosa più grande di te…è che tu sei immenso per ciò che sei e per quello che fai per tutti noi! Voglio esserci quando ti saranno riconosciuti i tuoi strameritati meriti, anche se la vedo dura perchè credo che ciò che hai scoperto è più grande di quello che chi è al di fuori può capire! (E poi diciamocela sottovoce…il giro di affari come lo fanno poi?????)
Dirti grazie è davvero poco perchè la mia vita da un mese a questa parte è degna di essere definita vita solo grazie a te! Grazie infinite davvero…non smetterò mai di dirtelo
Tonio
P.S. Ringrazio le amiche Angela e Roberta per il loro supporto e la loro gentilezza, davvero delle persone stupende! Ringrazio chi prima di me mi ha dato forza lasciando le proprie testimonianze e tutti gli utenti che postando aggiungono elementi utili per il percorso che porta all’equilibrio. Grazie!
P.S.2 Per gli scettici…non sono fatto di “avatar”, bensì di carne ed ossa. Per chi volesse avere delle conferme di persona potete scrivermi in privato e sono disposto ad incontrare chiunque.
AGGIORNAMENTO DOPO PIU’ DI 4 MESI DALL’INIZIO DEL TRATTAMENTO
AMMAZZA SE STO BENE!!!
Ho avuto difficoltà inziali per imparare a fare le registrazioni posturali, l’impennata, torsioni e controtorsioni inziali rendono il trattamento difficile ma il paziente supporto di Maurizio rende tutto più semplice.
Ci sono alcuni giorni che mi sento così bene che avrei voglia di andarmene in vacanza per godermi questo stato di salute che non ricordavo di aver mai avuto. In fondo ce lo meriteremmo, dato che ci siamo ritrovati in quello stato di malessere per causa di una medicina falsa e di uno stato irresponsabile che non bada alla salute dei propri cittadini non considerando la scoperta del Maurizio.
GRAZIE DAVVERO MAURY!!!!!!!!!!!!
Troppo bello…sembra che sto ritornando da un incubo
Tonio
Testimonianza 40. Marco
Più volte mi sono chiesto, essendo nel mezzo del cammino (..tanto per citare banalmente il sommo Poeta) se fosse giusto o meno apportare la mia testimonianza o aspettare il completamento del cammino stesso.
Mi spinge il fatto che quello che scriverò e che per me, magari, possa essere scontanto, possa invece portare beneficio e sicurezza a chi vuole iniziare ad utilizzare il meccanismo OG o chi magari ha già iniziato e cerca conferme.
il mio problema principale, anzi, l’unico che mi porto appresso da 10 anni sono attacchi di panico ed ansia.
Quando ho iniziato il mio percorso, nel mese di novembre 2010 la mia situazione “medicinale” era questa:
1 pastiglia di xanax ( benzodiazepina )al dì, 1 e 1/2 di sereupin ( ssri
) al dì.. il tutto condito con gocce di Lexotan( altra benzodiazepina)
al bisogno.
Questo mi permetteva di svolgere la mia vita lavorativa e sociale ma non
mi impediva di avere in determinate situazioni di stress o cambio di
stagione i miei belli attacchetti, con tutta una serie di rinunce e con
la fatidica domanda che ronzava nella mie mente continuamente: “..ma
posso andare avanti così per tutta la vita?..e se peggioro?..” domande
che molti di voi conoscono benissimo
Oggi ad Agosto 2011: 1/4 xanax + 1/4 Sereupin.
non solo…. ma quelli che erano appuntamenti fissi con gli attacchi di
panico stagionali dovuti a stress o ad un cambiamento repentino del
clima non ci sono più!!!!…se si presenta qualcosa è come un improvviso
senso di calore e lieve tachicardia che dura dai 5 ai 10 secondi. Una
seccxatura, certo ma non c’è paragone col passato.
Ho ultimamente fatto una prova di come sia la meccanica del nostro
corpo e non assurde teorie di sofferenze e mancanze (..che però possono
essere il fattore scatenante dato che aumentano la soglia di
sopportazione dello stress fino al suo punto di rottura) che determinano
quelli che sono chiamati Dap:
praticamente ho volutamente spostato la mia mandibola a sx quindi
esasperando la mia laterodeviazione ( parlo cmnq di un paio di
centimetri..non di metri ), ho impresso le fosse e mi sono tenuto il
Supporto per qualche giorno: al 4° giorno ho avuto Dap a gogò come non
ne avevo da secoli e sono dovuto ricorrere al mio buon vecchio lexotan.
Rifatta la modifica corretta è sparito tutto nel giro di qualche
ora!!!!! (questo per dire quanto la medicina e in particolare
l’odontoiatria possano far pasticci non essendo ferrate in merito al
meccanismo OG).
Certo il mio trattamento non è finito fintanto che farò uso delle medicine..ma di questo passo sono convinto che smetterò presto e che non abbia più una vita vincolata all’armadietto delle medicine.
Il percorso non è stato facile; ci sono voluti mesi solo per capire dove andare, come usare trapano, resina e prendere confidenza col Supporto OG: non sentirlo più come corpo estraneo ma come un tutt’uno con me stesso. e ogni giorno, insieme a voi, si imparano cose nuove.
L’età è ancora un altro fattore di ulteriore allungamento delle tempistiche verso il benessere….ma quando vedrete e sentirete che il vostro corpo ricomincia a pulsare e farvi sentire più forti..il tempo non desta poi così grandi problemi.
A tutti, me compreso, sarebbe piaciuto che messo il Supporto OG in bocca tutto sparisse come per miracolo e ancora talvolta mi chiedo quanto ancora dovrò camminare.
Mi rispondo prendendo ad esempio questi vari tipi di dieta:
– c’è quella del digiuno totale!!!i primi giorni dimagrite… poi vi portano in ospedale
– c’è quella del tipo “provo un mesetto” e ci corro pure sopra con la busta di plastica addosso per sudare di più: e poi quando rimangiate una barretta di cioccolata prendete più di ciò che avete perso.
– e infine c’è quella della pazienza, delle rinunce mirate per tutti i giorni della settimana, poco alla volta ma con giudizio. Sono le diete che hanno risultati lenti ma efficaci e duraturi.
Il trattamento OG credo sia così: lento, lentissimo alle volte anche troppo…ma è il solo modo che conosco per raggiungere l’agognata meta!!!!
Ragazzi si parla sempre di un corpo, fatto di ossa, muscoli e nervi abituato a lavorare per anni con carichi sbagliati…un pochino magari ce ne vuole per schiodarlo no??!!
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