Questa è la frase che dicevo quando lo vedevo in TV.
Oggi è una giornata triste….
“Ci sono uomini con una disabilità evidente in mezzo a tanti uomini con disabilità che non si vedono”
ebbene….la sua disabilità non era quella evidente, quella che vedevate tutti ma quella non evidente che nessuno è mai riuscito a vedere e che io vedevo, eccome se la vedevo.
Conosco bene la sofferenza di questa disabilità invisibile che aveva ben prima di quella evidente.
Era il mio “speculare”.
Già da giovane il suo corpo era in crollo meccanico abituale a sinistra.
Se ve lo faccio notare diventerà evidente anche a voi…
Non è un caso. Non era un caso.
Adesso vi diventa evidente?
Questo era un disequilibrio meccanico abituale in crollo meccanico abituale del corpo nella Fase più grave: la Fase 4 della scala di DMA secondo la mia scoperta.
Questo sono io a 18 anni con un DMA nella Fase 4: io crollavo a destra (sx foto)
Il nostro profilo era identico:
Provo rabbia.
Non è possibile che una persona riesca a vivere senza “disabilità evidente” in questa condizione meccanica, su questo pianeta, con questa forza di gravità.
Lo scrivo per le Istituzioni, dopo anni che, esponendomi, sono stato perseguitato per la scoperta e le affermazioni che ho fatto andando contro ad interessi economici e accademici.
Detesto le ingiustizie. Amo la Verità.
Le tre linee che vedete tracciate sulla sua immagine, un’altra immagine inclinato a sinistra e che rappresentano rispettivamente: la rossa l’asse del cranio, la verde l’asse della mandibola, la blu il baricentro…..
tutte e tre avrebbero dovuto combaciare in una sola verticale. Quella blu. ABITUALMENTE.
Non era così evidente, evidentemente.
Gli scrissi più volte…..ma…
pur vivendo nella stessa città….probabilmente non era in questa vita che dovevamo incontrarci….
15-05-2020 Ezio Bosso
